Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] nel paese che la corona decise di rimandare le elezioni).
Morto Ḥusain nel febbraio 1999, salì al trono il figlio, ‛AbdallāhII, che promosse il riavvicinamento della G. alla Siria, al Kuwait e al Libano, pur rimanendo in stretti rapporti con gli ...
Leggi Tutto
TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] tipici, rabbini, interni di sinagoga. La miniatura, genere privilegiato delle arti arabo-musulmane, è praticata da Jelal Ben Abdallah e Aly Ben Salem: nelle loro opere, il primo persegue una bellezza ideale, il secondo introduce, con una certa ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] (827-844) alla chiesa di S. Callisto a Roma (Lib. Pont., II, p. 80) - la loro estesa adozione risulta attestata, a partire dal influenza di artisti mawṣīlī - come per es. quel ῾Alī ibn ῾Abdallāh al-Alawī che ancora alla fine del sec. 13° firmava un b ...
Leggi Tutto
Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] far risalire il minareto della zāwiya (convento-oratorio) di Muḥammad 'Abdallāh a Tit, a km. 12 a S-O di Mazagan, nord-africaines et orientales publiées par l'Institut des Hautes Etudes Marocaines, II, Paris 1928, pp. 39-58.
H. Terrasse, La Grande ...
Leggi Tutto
ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] architecture et à la condition des architectes en France au Moyen Age, II, XIIe-XIIIe siècle, Paris 1929; N. Pevsner, The Term '' ., astronomo e matematico insigne, mentre Maslama ibn 'Abdallāh, costruttore alla corte omayyade di Cordova, era anche ...
Leggi Tutto
Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] J. Tornberg, 2 voll., Uppsala 1843-1846.
Abū 'Abdallāh Zarkashī, Chronique des Almohades et des Hafsides attribuée à Zerkechi, , pp. 211-216.
Id., s.v. Fas. Monuments, in Enc. Islam2, II, 1965, pp. 840-843.
H. Terrasse, La mosquée al-Qarawīyīn à Fès, ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] esempi più antichi di dimore stabili. Completata nel 623 d.C. (II anno dell'Egira), era circondata da un recinto alto 3,5 m celebri esempi sono Pir-i-Alamdar a Damghan e l'Imamzade Abdallah Lagim; vi sono poi torri dotate di copertura conica con ...
Leggi Tutto
NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] 3. Aula Isiaca del Palatino: G. E. Rizzo, in Mon. Pittura Ant., ii, 1936, p. 20 ss., tav. vii. Per le serie monetali di colonie (Udna), 576 (Inthiburus), 646, 903, (Utica), 936 (Sidi-Abdallah); F. G. de Pachtère, Inv. mosaïques de l'Algérie, Parigi ...
Leggi Tutto
MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] , 1971, pp. 16-25; I. Andreescu, Torcello I. Le Christ inconnu; II. Anastasis et Jugement dernier: têtes vraies, têtes fausses, DOP 26, 1972, pp. dalle maestranze bizantine. Con m. di questo tipo ῾Abdallāh b. al-Zubayr fece decorare nel 684 le pareti ...
Leggi Tutto
KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] , quando la città fu presa dalle truppe dello sciita Abū ῾Abdallāh ῾Ubaydallāh al-Mahdī.Durante l'emirato aghlabide K. si arricchì egiziani e iracheni.Nel 264 a.E./877 l'aghlabide Ibrāhīm II spostò la sua residenza più a S, fondando una nuova città ...
Leggi Tutto