Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] , solo da un menu nel quale l'antipasto di salumi padani preceda un primo di ribollita toscana, per poi passare a un abbacchio a scottadito con le puntarelle romane e, dopo un pecorino sardo e un pane pugliese, approdare a una cassata siciliana per ...
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Antonello Colonna
Le farfalle bianche tornano a volare
Negli ultimi anni il costante aumento delle iscrizioni agli istituti alberghieri è diventato un vero e proprio fenomeno, riconducibile alla risonanza [...] aperti ci si trova davanti qualcosa che non ci si aspetta.
Alle spalle avevo il patrimonio della cucina romana e laziale: l’abbacchio, la caciotta e il pecorino; mentre chi stava più a nord aveva il tartufo bianco, il fassone, l’aceto balsamico. La ...
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abbacchio
abbàcchio s. m. [prob. lat. ad bacŭlum «(agnello giovane legato) a un bastone»]. – Agnello giovane, lattante o slattato da poco, macellato per la vendita o già cucinato per la mensa: un chilo d’a.; una porzione d’a.; a. arrosto,...