GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] ; nel 1232 G. dovette sostenere l'abatedi S. Dionigi di Milano nei confronti di un monaco prepotente; nel 1234 fu incaricato di appoggiare la difficile opera dei visitatori dell'abatediCluny nel ribelle monastero di Pontida, e nello stesso anno ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] era stato a lungo a Pavia alla corte dei re d'Italia Ugo e Lotario, con i quali intratteneva stretti rapporti l'abatediCluny, Oddone, che fu anche loro ospite nella capitale. Il fatto che il monastero dertonense, oltre che a s. Marziano, fosse ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] papa per la restituzione. Nel maggio 1249 spedì un vidimus all'abatediCluny, il che prova che in quel periodo si trovava ancora in Francia, nei pressi del monastero borgognone.
Dopo la morte di Lando da Messina il F. era divenuto l'alto prelato più ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] del futuro papa Clemente VI. Lo Ch., il cui fratello Pierre era abatediCluny, il 7 sett. 1316 venne creato canonico della Chiesa di Limoges e cappelanus papae con l'attribuzione successiva di varie rendite e privilegi, fra i quali (17 sett. 1316 ...
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GIOVANNI di Salerno
Carlo Albarello
Monaco vissuto nel sec. X, G. fu discepolo di Oddone, secondo abatediCluny, del quale scrisse la Vita su richiesta di una comunità monastica di Salerno, poco dopo [...] .) - quando l'abate cluniacense strappò G. al mondo e ai genitori per ricondurlo, verso la fine di quell'anno, monacato a 62; M.L. Fini, L'editio minor della "Vita" di Oddone diCluny e gli apporti dell'Humillimus. Testo critico e nuovi orientamenti, ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] nel monastero diCluny quando ne era abate Ponzio ma di nuovo non conosciamo la data precisa di tale conversione. La sua abilità di scrittore indusse l'abate Ponzio ad affidargli il compito di redigere una Vita di Ugo di Semur, abatediCluny (1049 ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] con Ebulo; a ristabilire i rapporti tra il card. Ugo Candido e Ugo, abatediCluny, che si erano interrotti per avere il cardinale favorito l'unione con Roma di molti monasteri cluniacensi; a preparare le norme sulle relazioni tra la Sede apostolica ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] un accordo intervenuto fra l'abatediCluny e Alberto Fieschi circa il possesso di un priorato in diocesi di Reims.
Nel 1301 F. ricevette dal papa l'incarico di provvedere in qualità di collettore generale per la provincia di Milano e per le diocesi ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] (cc. 1-22). In questa digressione assume particolare interesse la vita di Maometto tracciata da F. secondo le norme già dettate in tal senso dall'abatediCluny Pietro il Venerabile. Infatti F. sostiene che Maometto seppe servirsi abilmente, per ...
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CADAMOSTO (de Cadamosto), Paolo
Anna Morisi
Nacque da antica famiglia lodigiana nella prima metà del secolo XIV. Il C. era canonico "Reghinensis" o, più correttamente, "Regiensis" (di Reggio Emilia) [...] necessità della Chiesa. Il 14 maggio 1358 l'arcivescovo Roberto Visconti gli rendeva noto il contenuto di una lettera di Androin de La Roche, abatediCluny, legato pontificio e vicario per l'Italia, con la quale si imponeva una nuova decima. Poiché ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...