Materia, simile a quella ordinaria, nella quale però a ogni particella si fa corrispondere la sua antiparticella.
Poiché è stato possibile produrre in laboratorio le antiparticelle, ossia i costituenti [...] e alcune forme semplici di a., si è posto il problema se esista a. in natura. La facilità e la rapidità con cui l’a. si annichila nel contatto con la materia ordinaria permettono tuttavia di escludere la presenza di a. non solo sulla Terra, ma anche ...
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terremoto Movimento di una porzione più o meno grande di superficie terrestre, costituito da oscillazioni del terreno che si succedono per un periodo di tempo che può andare da pochi secondi ad alcuni [...] . In genere, essa si esprime facendo ricorso al numero N(m) di t. di magnitudo superiore o uguale a m, mediante la relazione:
log10N(m) = a − bm,
dove a, b sono costanti caratteristiche di una data regione e per un dato periodo di tempo. Sono state ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] diversa dal c.; non solo c. e temperatura non si identificano, ma neppure si deve pensare che fornendo c. a un corpo la sua temperatura debba necessariamente aumentare: l’assorbimento di una certa quantità di c. può infatti essere accompagnato da una ...
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Grandezza che interviene nello studio fisico-chimico delle trasformazioni di un sistema materiale e che dipende unicamente dallo stato del sistema. In termini matematici, si può dire che l’e. è funzione [...] costante dei gas, N0 il numero di Avogadro, N il numero totale di molecole, Cv=3R/2 il calore molare a volume costante, p e V la pressione e il volume del gas; quindi, a differenza di δQ, δQ/T è per un gas perfetto (e il risultato, come si è visto, è ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] di semplici ipotesi probabilistiche circa i processi di emissione e di assorbimento della radiazione da parte dell'atomo, riusciva a derivare la legge di Planck per l'energia del corpo nero. Così come sono degni di particolare menzione sia il ruolo ...
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Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate [...] H. von Helmholtz, 1852), e l’ipotesi è confermata dai fenomeni di daltonismo e di acromatopsia, che la sensazione di c. dovuta a una luce qualunque possa essere considerata come una risultante di tre più o meno intense sensazioni elementari provocate ...
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sincrotrone Macchina acceleratrice di particelle cariche, ideata da E.M. McMillan e V. Veksler (1945), che sfrutta simultaneamente i principi di funzionamento del betatrone (campo magnetico variabile) [...] d’onda minori del massimo, abbastanza lentamente per lunghezze d’onda maggiori del massimo e ha una larghezza a metà altezza pari a 0,84 λc.
La radiazione di s. è emessa dagli elettrosincrotroni (e dagli anelli di accumulazione per elettroni) di alta ...
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vapore Lo stato gassoso di una sostanza.
Fisica
Propriamente, un aeriforme ha il nome di v. quando la temperatura a cui si trova la fase gassosa è inferiore alla temperatura critica (in caso contrario [...] differenza di un gas, un v. può trovarsi in presenza del suo liquido in condizioni di equilibrio stabile con esso (e, a temperature più basse, anche con la fase solida, come nel caso del v. di mercurio o del v. di zolfo). Quando ciò si verifichi il v ...
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Fisica
coerenza Fenomeni ottici di c. Manifestazione, nel visibile, delle correlazioni fra le fluttuazioni associate con ogni campo elettromagnetico, che possono essere viste come fluttuazioni istantanee [...] qualitativa del fenomeno, pensando di sviluppare in onde piane il campo nella cavità (di lato Δl) che costituisce la lampada. Ciascuna onda contribuirà a illuminare i fori con un lobo di radiazione aperto per diffrazione di un angolo ϑ≃λ/Δl. Fintanto ...
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In ottica, metodo di registrazione e riproduzione di immagini tridimensionali basato sull’impiego di un fascio di luce coerente: tale fascio viene indirizzato sia verso l’oggetto da riprodurre sia verso [...] sia alla fase delle onde luminose che l’hanno prodotta; se l’ologramma viene a sua volta illuminato da luce coerente si ha, in seguito a un processo di diffrazione, la ricostruzione completa (donde il nome) del fronte d’onda che era stato emesso dall ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la1
la1 art. det. f. sing. [lat. ĭlla, femm. di ille «egli»]. – È il femminile corrispondente all’articolo maschile il, lo; si usa davanti a qualsiasi consonante e, generalmente con l’elisione, davanti a vocale: la casa, l’isola, l’unità....