Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] presenti in una popolazione, queste restano invariate nelle generazioni successive se nella popolazione: a) la frequenza di mutazione A → a è uguale a quella a → A; b) non si rileva migrazione differenziale di uno dei due alleli da e verso l’esterno ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] un processo stocastico xt, esso è detto stazionario se, per ogni insieme A, la probabilità P(xt∈A)=P(A) non dipende da t. La m. di probabilità P(A) definita sugli insiemi A nel modo suddetto è detta appunto m. invariante del processo xt.
Tecnica ...
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Solido girevole intorno a un asse fisso non passante per il centro di massa (generalmente orizzontale) e soggetto soltanto all’azione del peso; fra i vari moti di cui un p. è suscettibile ha particolare [...] vede dalla [4], sempre maggiore della distanza δ di G da a; la parallela a′ all’asse di sospensione a distanza l da esso si chiama asse di oscillazione; le proiezioni di G su a e su a′ si chiamano rispettivamente centro di sospensione S e centro di ...
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Strumento per la misurazione del peso di un corpo o, più esattamente, della sua massa. Il termine è usato per indicare anche apparecchi destinati alla misurazione di altre grandezze.
Fisica
B. per misurazione [...] per tutti i corpi. Nel linguaggio comune si dice più spesso, impropriamente, che la b. serve a misurare pesi, cioè a effettuare pesate.
A seconda degli scopi particolari cui la b. è destinata, variano le particolarità costruttive. In ogni caso per ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] forza peso Per un sistema materiale pesante prossimo alla Terra, se p è il peso del sistema, y la quota del baricentro misurata lungo la verticale discendente a partire da un piano orizzontale arbitrario π, si ha per il p. del peso: U=py+cost; o ...
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Uno dei 4 tipi di interazioni fondamentali tra particelle elementari (forti, elettromagnetiche, d. e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre tutti i fenomeni fisici osservati. Derivano il loro [...] 1, osservati con velocità di reazione comparabili, per i quali sono necessari termini con correnti assiali o tensoriali.
La teoria V – ALa forma attuale della lagrangiana effettiva per i decadimenti beta e, più in generale, per i processi deboli da ...
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Astronomia
C. celesti Coppia di parametri (precisamente, coppia di angoli) atti a individuare la posizione di un astro sulla sfera celeste o, se si vuole, atti a individuare un punto della sfera stessa. [...] infine un verso positivo nel fascio di piani di asse r, ogni punto P dello spazio può venire individuato mediante i seguenti tre numeri: a) la sua distanza ρ (positiva o nulla) dal polo O, detta raggio vettore di P; b) l’angolo ϑ, compreso tra 0 e π ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] all’energia cinetica di P, per il suo valor medio si ha: Em=π2mf2a2. Come si vede, ampiezza a, energia Em e fase iniziale ϕ dipendono, fermi restando la massa m e il coefficiente k della forza di richiamo, dalla frequenza f della sollecitazione e dal ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] esso viene usato nei vari contesti in cui interviene e ha fatto emergere due modi principali di uso del termine p.: a) la p. di un evento intesa come espressione di una proprietà fisica dell’evento stesso e delle condizioni in cui esso si verifica ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] . che interviene nelle trasformazioni di coordinate cartesiane ortogonali, per il quale si ha A* A=I, dove I è la m. identica e A* la m. trasposta di A; e quindi per il quale anche A*=A–1.
M. pseudosimmetrica
M. quadrata nella quale ahk=−akh per h≠k ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...