Pittore e incisore italiano (Reggiolo 1887 - S. Benedetto del Po 1983). Studiò aVerona e a Monaco di Baviera; visse poi a Parigi sino allo scoppio della prima guerra mondiale. Dal 1926 al 1948 espose [...] alla Biennale di Venezia. Partito da un'esperienza pittorica post-impressionistica, si avvicinò poi alla tradizione del Novecento, con pitture e incisioni ispirate alla vita e al lavoro della gente del ...
Leggi Tutto
Giurista (Königsberg 1778 - Gottinga 1837). Prof. a Berlino dal 1813. Studiò nel 1816 aVerona, insieme con A. I. Bekker, i manoscritti ivi scoperti da B. G. Niebuhr, specialmente il palinsesto delle Istituzioni [...] di Gaio. Pubblicò nel 1821 la prima edizione delle Istituzioni, e nel 1824 la seconda, tenendo conto della revisione di F. Bluhme; inoltre lezioni sulle Pandette e sul diritto civile ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1530 circa - ivi tra il 1591 e il 1593). Discepolo forse di G. Badile, collaborò con B. India negli affreschi della sala del Consiglio aVerona. Opere sue sono nella chiesa di S. Lazzaro [...] (Cristo e Pilato; Crocefissione, 1561) e nel museo (alcuni ritratti e un'Annunciazione). La sua pittura ha caratteri manieristici, con elementi derivati da Paolo Veronese ...
Leggi Tutto
Umanista (sec. 14º): ambasciatore e interprete ufficiale dell'imperatore bizantino Giovanni VI Cantacuzeno, poi (1356-57) anche di Giovanni V Paleologo, s'incontrò con F. Petrarca, probabilmente aVerona, [...] nel 1348, e gli promise un codice greco di Omero (forse della sola Iliade) che poté fargli avere solo qualche anno più tardi. Petrarca lo ringraziò con la Fam. XVIII, 2 ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 750 circa - m. dopo il 774) di Desiderio, re dei Longobardi, e moglie di Carlomanno re d'Austrasia. Morto il marito, essendo stato occupato il regno dal cognato Carlomagno, si ritirò coi due [...] figli presso il duca Tassilone di Baviera, poi presso il padre. Fu internata a Corbie, dopo la vittoria dei Franchi su Desiderio aVerona (773). ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1841 - Verona 1899), direttore della scuola di belle arti aVerona; coltivò soprattutto la pittura di genere e il ritratto. Sue opere nella Galleria d'arte moderna di Venezia, nel Museo [...] Civico di Verona, nella Galleria nazionale d'arte moderna di Roma e negli Stati Uniti, dove fu particolarmente apprezzato. Furono suoi allievi G. Favretto e L. Nono. ...
Leggi Tutto
Ubaldo Allucingoli (m. Verona 1185), lucchese; vescovo di Ostia e di Velletri, succeduto ad Alessandro III (1181), lasciò Roma per Velletri, a causa di tumulti; nel 1184 si recò aVeronaa incontrare Federico [...] Barbarossa, che gli promise il suo appoggio per far cessare le rivolte romane: papa e imperatore promulgarono insieme una costituzione per reprimere le sette ereticali ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1707 - Pietroburgo 1762). Allievo di A. Balestra, di F. Trevisani e di F. Solimena; lavorò aVerona, poi a Vienna, Dresda e Pietroburgo, dove si stabilì nel 1756. Noto ritrattista (Elisabetta [...] di Sassonia, Budapest, Magyar Nemetzi Galéria; Abate, San Pietroburgo, Ermitage), eseguì anche soggetti religiosi (S. Francesco Borgia, Verona, museo di Castelvecchio) e dipinti di genere. ...
Leggi Tutto
Tipografi oriundi di Sabbio. Giovanni Antonio e Stefano stamparono aVerona, il primo dal 1529 al 1532, il secondo dal 1521 al 1551 almeno, con altri di famiglia, a Venezia. Uscirono dalla loro officina [...] più di 200 edizioni, tra cui Opere dell'Aretino e testi greci, peraltro scorretti. Vincenzo, poi, stampò a Brescia; Giovanni Battista a Trento. ...
Leggi Tutto
Musicista (m. Venezia 1604); francescano, allievo di Costanzo Porta, fu cantore in s. Marco a Venezia (1570-78) e aVerona, quindi maestro di cappella ai Frari di Venezia (1578-85), in S. Antonio a Padova [...] (1585-91) e di nuovo ai Frari. Compose per la chiesa polifonie vocali concertate con organo e strumenti (1570, 1580) ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...