COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] Calderini.
Per le doti d'ingegno e di dottrina il C. fu chiamato giovanissimo nella segreteria del Comune di Verona e nella rettoria. AVerona, anche per la sua indole leale e sensibile, fece amicizia con nobili ed eruditi, fra i quali in particolare ...
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ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] tra le maggiori famiglie, in specie tra i Geremei e i Lambertacci, una parte degli Angiolello dovette abbandonare Bologna e si trasferì aVerona e a Vicenza, dove essi riacquistarono in breve una posizione eminente e ricoprirono importanti uffici ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] Visconti aveva affidato al B. il compito di organizzare aVerona il governo di Filippo Maria e a Pisa la signoria di Gabriele Maria, ma gli dava licenza di rimanere a Milano a fianco del primogenito, Giovanni Maria, facendosi rappresentare da persone ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] La presenza di Agostino ètestimoniata infatti fin dal 1779, durante i lavori di posa in opera dell'organo di S. Giorgio in Braida aVerona. Con l'avanzare dell'età del padre il ruolo dei figli si fece sempre più decisivo, soprattutto per i lavori di ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] Bolaffi della pittura italiana dell'800, Torino 1964, p. 39).
Tra le sculture degli ultimi anni vanno segnalati il monumento a Cesare Lombroso aVerona (1922); il gruppo La famiglia nella cappella Serralunga del cimitero di Oropa (1922); il monumento ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato aVerona presso il suo omonimo, [...] di Pomponio Leto e di Teodoro Gaza. Nel 1468 era di nuovo, sempre insieme al padre, podestà e capitano della città, aVerona; e qui, il 3 dicembre dello stesso anno, ricevette dall'imperatore Federico III la laurea poetica. Il 26 sett. 1471 entrò ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] Torino (incontro con don Bosco; prima edizione stampata del Piano) e di qui nel 1865 a Lione e a Parigi (incontro con mons. G. Massaia), a Colonia e a Londra. Ritornò aVerona nel giugno, in tempo per ricevere dal Mazza, poco prima della morte (2 ag ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] un anno successiva è la pala della chiesa di S. Antonio Abate a Lonno (Bergamo), raffigurante la Madonna col Bambino e s. Caterina in Caduta di Saulo, oggi nel Museo di Castelvecchio, aVerona, e un'altra redazione dello stesso tema, totalmente ...
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BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] ; dopo di che il I corpo, del B., sostenuto dalla divisione di riserva, avrebbe dovuto respingere, i nemici dalle posizioni avanzate di fronte aVerona e presentarsi in atto di sfida davanti alla piazza, nella speranza che l'esercito nemico uscisse ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] , presso G. B. Faelli, uscì la Dichiaratione sopra la Seconda Parte delle Rime della divina Vittoria Colonna, dedicata aVeronica Gambara in data 15 febbr. 1542 e contenente due sonetti dello stesso Corso.
Nel 1558 Girolamo Ruscelli curò l'edizione ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...