LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Taluni studiosi hanno proposto di avvicinare al periodo padovano opere come il Cristo di pietà del Museo di Castelvecchio aVerona, la Natività della National Gallery di Washington, il Cristo nel sepolcro del Museo cristiano di Esztergom o la Madonna ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Ormaneto fece miracoli: per ingiunzione del suo cardinale ventiseienne, organizzò a tamburo battente un sinodo diocesano. Se ne erano già avuti a Vigevano, Brescia, a Cremona, aVerona. Occorreva fare presto a Milano. Il sinodo si aprì il 29 ag. 1564 ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] i difensori si accordassero con B. (Besta, p. 456).
Da Trento B. scese aVerona, chiamato dal conte Milone, poi passò a Milano, dove si stabilì, iniziando a distribuire tra i suoi sostenitori le cariche italiche. Il suo avvento fu salutato come il ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] , Ada Dal Fiume, di umili origini, nacque aVerona e lì conobbe Ernesto Berio, suo insegnante all’ e le possibilità dei nuovi mezzi», in Lo Studio di fonologia. Un diario musicale 1954-1983, a cura di M.M. Novati, Milano 2009, pp. 7-23; G. Morelli, L. ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] è libero d'andarsene -, ma all'acqua di rose, sin dorata: vive a corte, dove il re, che per lui ha simpatia, s'intrattiene spesso in entrambi i casi il suo piglio è sbrigativamente decisionistico.
AVerona - tornata alla Repubblica il 7 genn. 1517; e ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] conto, aveva impugnato le tesi dei B. Orlando Pescetti con un libello violentemente polemico e a tratti offensivo, uscito aVerona nel 1613 pei tipi di A. Tamo e dedicato a Cosimo II de' Medici col titolo: Risposta di O. Pescetti all'Anticrusca di P ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] dal borgo asolano alla fine d'agosto accompagnata da un piccolo seguito di parenti, la regina sostò dapprima a Bassano, poi a Vicenza, quindi aVerona, ovunque ricevendo l'omaggio dei rettori veneziani e delle Comunità. Giunta in territorio bresciano ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] , della querelle sorta intorno al restauro del palazzo di re Enzo e al diradamento di via Rizzoli a Bologna. Nel 1908 fu chiamato nuovamente aVerona per esprimersi in ordine al trasporto dell'Arca di Giovanni della Scala, posta all'esterno della ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] su due richiami a Vicenza e sul ricordo di una questione di fatto presentatasi aVerona, ne deduceva l 'edizione.
Un giudizio complessivo sull'opera del D., che non si limiti a ripetere uno schema consueto e che poggi su un esame critico dell'intero ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] senza indicazioni di tipografia. L'edizione più completa delle Opere è quella stampata aVerona, nel 1737-38, in quattro volumi, con la collaborazione di L. Barotti, L.A. Muratori e A. Zeno: comprende il Pastor fido (ed. 1602), la maggior parte degli ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...