Cabarettista, attore e regista italiano (n. Catania 1951). Trasferitosi aVerona ancora bambino, ha iniziato a esibirsi nei cabaret veneti con il gruppo comico “I gatti” di Vicolo Miracoli insieme con [...] per la regia di C. Vanzina, con cui C. ha continuato a collaborare negli anni), nel 1981 C. ha abbandonato il gruppo per portato alla realizzazione di altri numerosi film. C. continua a mantenere un contatto diretto con il suo pubblico esibendosi dal ...
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Rama, Carol. - Pittrice italiana (Torino 1918 - ivi 2015). Seppure in contatto con artisti e intellettuali (M. Mila, C. Mollino, E. Sanguineti, Man-Ray), ha vissuto isolata la sua esperienza artistica, [...] di Torino, mentre è del 2022 l'ampia retrospettiva Seduzioni e sortilegi, allestita aVerona presso lo Studio la Città e del 2024-25 la retrospettiva A rebel of modernity presentata allo Schirn Kunsthalle di Francoforte e al Kunstmuseum di Berna ...
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Attore e regista (Fiesole 1923 - Roccastrada 2016); interprete raffinato e sensibile del teatro classico (Giulietta e Romeo, 1954; Amleto, 1963, aVerona per la regia di F. Hauser, e Amleto, 1963, per [...] di I. Calvino, 2000). Dal 1956 al 1972 ha formato compagnia con A. Proclemer. Nel cinema si è posto in evidenza sia per la sua vanno citate quelle in Cercando Picasso (2011) per la regia di A. Calenda e in Puccini (2012) di G. De Feudis. Postumo ...
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Uomo politico italiano (n. Verona 1980). Laureato in Scienze politiche presso l’università di Padova, giornalista pubblicista, militante sin da giovanissimo della Lega Nord, è stato vicecoordinatore federale [...] provinciale della Lega Nord di Verona. Dopo essere stato eletto consigliere comunale aVerona, nel 2009 è stato stato Ministro per gli Affari europei. Nel 2022 è stato rieletto a Montecitorio e il 14 ottobre dello stesso anno è stato eletto ...
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Pittore (Verona 1578 - Roma 1649). Allievo di F. Brusasorci, ebbe inoltre conoscenza della pittura veneziana (fu probabilmente a Venezia tra 1605 e 1610) e bolognese. Tra le prime opere veronesi, gli Angeli [...] dipinti su rame di piccolo formato. Verso il 1616 si stabilì a Roma, dove partecipò alla decorazione della Sala Regia in Vaticano con di orientamento sempre più decisamente classicista. Da Roma inviò aVerona I santi Quaranta (1619 circa, S. Stefano); ...
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Scultore fiorentino (prima metà sec. 15º); operoso a Firenze dove risulta immatricolato nell'arte nel 1405; eseguì statue per il campanile (Profeta Isaia, 1408) e per la facciata di S. Maria del Fiore [...] nell'esecuzione dell'Abramo e Isacco (1421). Fu successivamente a Venezia, dove la sua presenza fu importante per il clima artistico della città; aVerona (monumento Brenzoni, 1427, in S. Fermo Maggiore); a Tolentino (portale di S. Nicola, 1432-34 ...
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Pittore e miniatore (Verona 1474 - ivi 1555). Scolaro del padre Francesco, iniziò la sua attività come miniatore eseguendo numerose pagine per i corali di S. Maria in Organo aVerona (ora Museo Civico), [...] alle soluzioni di Liberale da Verona e A. Mantegna. Nelle successive opere su tavola (pala Centrego, 1502, Verona, S. Anastasia; Madonna degli alberelli, 1518, Londra, National Gallery; Madonna con s. Anna, 1526, Verona, S. Paolo, ecc.) il suo ...
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Figlio (m. 1212) di Azzo V d'Este, fu il vero fondatore della potenza degli Estensi, profittando dell'eredità degli Adelardi di Ferrara; prese viva parte alle lotte politiche della città contro Salinguerra [...] Torelli, ed esercitò grande influenza qui come a Padova e aVerona ostacolando i disegni di Ezzelino II da Romano. Stava legando la sua fortuna a quella di Federico II di Svevia, allora in viaggio verso la Germania, quando la morte troncò la sua ...
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Pittore (seconda metà del sec. 14º). Probabilmente di origine e formazione lombarda, è documentato aVerona dal 1356 al 1367; unica opera certa è un polittico proveniente dal convento della Trinità (1360, [...] Verona, museo di Castelvecchio), caratterizzato da una volumetria giottesca nelle figure, da un colore smagliante e dal gusto per il dettaglio. Tra le opere a lui attribuite la Crocifissione sopra il portale di S. Fermo e alcune miniature dei corali ...
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Pittore (Verona 1442 circa - ivi dopo il 1517). Attivo prevalentemente aVerona, nel 1483 firmò una Madonna col Bambino (Berlino, Staatliche Museen) dalle solide e compatte volumetrie d'ispirazione mantegnesca [...] Mantova, Palazzo Ducale), in cui si fondono suggestioni venete e ferraresi. Dal 1496, con il figlio Francesco, eseguì grandi decorazioni a fresco (1503, Verona, bibl. di S. Bernardino), che mostrano tuttavia una certa ripetitività nei moduli formali. ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...