Fondatore dei somaschi (Venezia 1486 - Somasca, Bergamo, 1537). Di nobile famiglia veneziana, rettore di Castelnuovo (Friuli), cadde prigioniero durante la battaglia contro gli imperiali (1511); la liberazione [...] cui provento si doveva contribuire all'economia indipendente dell'orfanotrofio. Ne istituì altri aVerona (1532), chiamatovi dal vescovo G. M. Giberti, a Brescia, Bergamo, Como, Milano, Pavia, ecc.; provvide anche alla sistemazione delle "convertite ...
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Architetto e trattatista (Verona 1433 circa - Roma 1515), appartenente all'ordine dei domenicani. A Napoli (1489-95) fu architetto del duca di Calabria e di re Alfonso II, lavorò alla costruzione di Poggio [...] per affiancare Raffaello nella continuazione di S. Pietro. Progettò la Loggia del Consiglio ("Loggia di fra G.") aVerona (1476-88), eseguita da D. Banda. Raccolse una importantissima silloge di epigrafi e curò la pubblicazione di parecchi classici ...
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Uomo politico e militare (Venezia 1280 - ivi 1361); si fece notare sia per la vittoria di Capodistria (1350), sia per l'accorta opera spesa a vantaggio della politica antigenovese di Venezia in ambascerie [...] a Bisanzio, aVerona e ancora a Bisanzio. Provveditore in campo contro le truppe di Luigi d'Ungheria, era assediato in Treviso, quando lo raggiunse la nomina a doge (1356). Dopo aver fatto la pace con l'Ungheria abbandonandole il litorale dalmata, ...
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Scultore lombardo (m. 1397 circa), autore del monumento funebre di Cansignorio della Scala (m. 1375) aVerona, opera composta goticamente, con grande ricerca di fasto e di decoro. In numerose altre sculture [...] , Milano, Museo del Castello; tomba del cardinale Lambertini, nella Rotonda di Brescia; tomba di Stefano e Valentina Visconti in S. Eustorgio a Milano), in cui chiaramente deriva dalla maniera di Giovanni di Balduccio, si dimostra volto piuttosto ...
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Chirurgo (Saliceto, Piacenza, 1210 circa - Piacenza 1277 circa). Prof. a Bologna (1269), pubblico lettore di fisica e medicina aVerona (1275), poi a Pavia e forse a Piacenza, è autore di un'importante [...] Cyrurgia (1275 circa, poi tradotta dal latino in volgare e stampata più volte, a partire dal 1476). A lui e alla scuola bolognese va il merito di aver ripristinato l'uso del coltello in chirurgia, che era stato quasi abolito dagli Arabi che si ...
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Filosofo, medico e astronomo (n. Parma - m. Verona 1327), lettore di medicina aVerona e forse per qualche anno anche a Bologna, nel 1319 consigliere e medico di Matteo I Visconti (il suo nome ritorna [...] processi per eresia intentati al Visconti da papa Giovanni XXII). Ci restano manoscritte, nelle reportationes di alunni, sue lezioni sul Canone di Avicenna e su Galeno e alcune Quaestiones. La sua tomba è nel chiostro di S. Fermo Maggiore di Verona. ...
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Pittore (Verona 1518 circa - ivi 1560). Scolaro di F. Torbido, fu sensibile all'influsso del Moretto e del Tiziano. Artista di modesta levatura, diresse abilmente l'educazione artistica del nipote Paolo [...] Veronese. Fra le sue opere più note: la Madonna in trono fra s. Dionigi e la Maddalena, nel Museo civico, la pala in S. Nazzaro e Celso (1543), la Resurrezione di Lazzaro (1546) in S. Bernardino, tutte aVerona. ...
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Pittore (n. Verona 1379 - m. tra il 1448 e il 1451), esponente del gotico internazionale con ascendenze lombarde. Al Museo civico di Verona si conserva un polittico (Madonna e Santi) con la sua firma, [...] la cui autenticità è stata però da alcuni messa in dubbio. È anche autore delle Storie di s. Filippo Benizi e di s. Gerolamo (1443) nella Cappella Guantieri in S. Maria della Scala, aVerona. ...
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Umanista (n. 1426 - m. 1480), figlio di Francesco. Viaggiò insegnando in diverse città e scrivendo migliaia di versi latini, soprattutto poemi encomiastici sull'esempio della Sforziade del padre (la Felsineide, [...] che canta le imprese di Bologna prima del 1462; la Cosmiade e la Laurenziade in onore dei Medici, ecc.). AVerona nel 1467 lesse la Divina Commedia; scrisse una vita di Dante, frutto di mera fantasia. ...
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Generale veneziano; nel 1397 capitano dell'esercito veneto contro il duca di Milano, fu uno dei più attivi realizzatori della politica espansionistica di Venezia verso la terraferma. Dopo aver ricoperto [...] varie cariche militari e di governo a Padova, aVerona, nel Friuli, fu nel 1426, come capitano dell'armata del Po, l'artefice della celebre azione navale di Cremona contro il duca di Milano. ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...