MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] entrambi i commenti furono editi aVerona).
In quello stesso 1890, subentrando a Buccellati nell'insegnamento di d'Italia e fu espulso per indegnità morale dal partito.
Il M. morì a Milano il 9 genn. 1915, per l'aggravarsi del diabete di cui soffriva ...
Leggi Tutto
BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] ghibellina. Certo il B. obbedì all'imposizione, giacché nessuna testimonianza ci parla di una sua attività podestarile a Modena. Fu invece chiamato aVerona, dove il Bertoni (R.B. trovatore..., p. 9) rintracciò alcuni documenti che ne attestano ivi l ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] , Poletto e Vallarsa da parte dell'abate di S. Zeno Pietro della Scala, che dopo la sua morte, avvenuta aVerona l'8 apr. 1288, furono riconfermate al B. e ai fratelli Berardo, Rainaldo e Bonaventura. I figli di Giovannino disponevano dunque ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] a Ginevra dal padre Colantonio non appena questi era venuto a conoscenza della sua fuga; successivamente, durante l'estate del 1553 si recò aVerona ignote, si allontanò da Ginevra e visse nel Vaud, a Nyon e Losanna, per circa tre anni. Ritornò poi ...
Leggi Tutto
DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] , passava alla fase operativa.
Tra il gennaio e l'agosto del 1850 la sua azione ebbe una svolta grazie a due viaggi che lo portarono aVerona con l'obiettivo di sondare gli umori dei patrioti veneti e di costituire un comitato in grado di collegarsi ...
Leggi Tutto
ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] in Russia; il Mooser non ne fa il minimo accenno.
Nella sera del 12 maggio 1776 venne eseguita aVerona una Cantata villareccia composta dall'A. in onore del capitano e podestà Daniele Dolfin "per aver in modo singolare protetti i lavori e le ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] aVerona nel 1920. Entrato in contrasto col governo Mussolini nel novembre 1922, fu retrocesso a Udine e nel maggio del 1923 dava le dimissioni ritirandosi a , Amore di Seneca. Una scelta delle "Lettere a Lucilio" nella limpida e chiara trad. di N ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] edizioni, oltre alla prima, nel 1545, 1547, 1548, 1560, 1592 e 1627; e che fu anche rappresentata aVerona nel carnevale del 1549 a cura dell'Accademia Filarmonica. I meriti dell'opera non sono nella trama, che sviluppa una situazione canonica del ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] entrò nell'esercito sabaudo; quando questo fu incorporato nell'armata francese, si trovò agli ordini del generale Schérer e combatté aVerona il 26 marzo 1799. Nel giugno del 1800, dopo la prima Restaurazione, lo troviamo di nuovo nell'esercito sardo ...
Leggi Tutto
BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] con l'imperatore il trattato del 29 luglio 1523.
Tornato a Venezia, il B. fu dal febbraio 1525 ai primi di maggio 1526 capitano aVerona. Entrato il 10 ottobre di quest'anno nella Giunta del Senato, quando il doge e altri senatori proposero ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...