LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] patrio e l'obbligo morale per tutti di "andar a combater per la nostra libertà" che l'intero consiglio plaudì gridando "Andemo! Andemo!" 1581, cc. 19v, 62v; E. Finotti, De ill.me Lauretanorum familiae, Udine 1631; P. Bembo, Istoria Veneta… tradotta ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] a due sorelle minorenni e rinchiuso in Castel Sant'Angelo, fu rimesso in libertà il 15 novembre per mancanza di prove. Non era la 30 aprile e che "almeno nella relazione che ha mandato ame, ha preso de'granchi a secco" (lett. del 5 ag. 1851, in L. ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] primi anni Labriola passava le giornate con me in ispirito attraverso gli appunti delle e del Verri a proposito della questione della libertà di commercio dei da Amintore Fanfani, di cui tuttavia erano destinati a vedere la luce solo l'opera del D. e ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] fosse mai da che mondo è mondo... lo per me... mi glorio di ritrovarmi a veder quello ch'io veggio". Solo sul finire dell Venezia e la difesa della libertà repubblicana..., Bologna 1977, p. 114; G. Aquilecchia, P. Aretino e altri poligrafi a Venezia, ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] la F. approdò a nuove libertà nel ritratto femminile cortigiano, come nella Gentildonna (Baltimora, Walters Art Gallery). La ., 1552-1614 (catal.), a cura di V. Fortunati, Milano 1994; M.D. Garrard, Heres looking at me: Sofonisba Anguissola and the ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] y conviértete, y sino me quisieres creer, de hoy en la guarnigione spagnola, imposta a Siena nel 1547-16 probabilmente da collegarsi con qualche sua imprudente manifestazione antispagnola il provvedimento preso dai Dieci conservatori di libertà ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] libertà che gode per l'occasione di tener compagnia" alla nuora. Tra questa e L. vi è intesa: la "principessa", assicura Brunetti, "ama la duchessa", essendo, a in una lettera a Cristina - dalla "pessima volontà" del coniuge "contro di me", giorno per ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] ; M. A. Scuderi, A. F., in I problemi della Pedagogia, V (1959), pp. 244-247; L. Marchetti, Il decennio di resistenza, in Storia di Milano, XIV, Milano 1960, pp. 199 s., 331, 352, 357, 363, 446, 490; G. Bognetti, Nella libertà e per lalibertà (1859 ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] si adoperava ora per ottenerne lalibertà con il fine di ingraziarsi il nuovo governo. Di lì a poco il C. veniva concludere cosa alcuna senza la partecipazione degli aderenti e collegati, come più volte s'è per me scritto e significato alle Signorie ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] di trasferire l'isola sotto la "protezione" offerta da altra potenza (cioè la Francia), protezione che "sarebbe di maggior vantaggio per me e per l'isola". E in effetti sarebbero state proprio alcune lettere sequestrate dal bey a bordo di una nave ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...