ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] occasionali di Sigismondo: "veni a savere de uno zerto tradimento, che me aveva fatto la V. S., zoè dela filiuola certa fama per la sua importanza nella storia economica, un bando per lalibertà del commercio di importazione in Rimini a tutti i ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] i doveri che la religione impone, e protegge a un tempo l'osservanza dei medesimi e lalibertà delle coscienze" ( dichiarando che "la responsabilità di quei terribili decreti del 17 febbraio [(] ricade in massima parte su di me", affermava con una ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] a proporre come modello l'Olanda. Stato di fatto sovrano anche se in attesa di riconoscimento, le Sette Provincie Unite hanno conquistato combattendo la "libertà"; la età presente et delle venture caderiano sopra di me". Non è il caso di lesinare in ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] ricorrere di nuovo ame. Io risposi col Comento di comento ma gli imposi la legge di a rimanere tra le sue cose migliori: la classica Esposizionediunanuovateoria su la rendita delle terre (t. X [1825], parte letter., pp. 233-258) e Della libertà ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] giocoso Lalibertà nociva (1740), che confermò anche a livello europeo la Natività a tre voci (15 sett. 1754; inc. "Dunque ame si contende"); Cantata per la Natività a tre voci (7 sett. 1755; inc. "Si' del cumeo presagio"); Cantata per la Natività a ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] nel '58: "Domenedio quando fece me, fece poi nascer voi per mio bisogno: onde 10 vengo a esser vite retta e guidata da un 79 una memoria per dimostrare la falsità della notizia che Firenze avesse ricomprato lalibertà dall'imperatore Rodolfo.
Come ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] e che la somma gli sia stata fornita proprio dal padre e dai fratelli, allora in prigione e privati della libertà (colpevole , dopo tanta lontananza, riassumere la "cura" del vescovato, "servire Dio et vivere ame stesso in santa pace". Deve ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] della disciplina e alla restaurazione della libertà ecclesiastica, sopraffatte dalle ingerenze del potere secolare. La Sede apostolica, in quanto "stomaco" della Chiesa universale, "deve esser la prima a purgarsi per non andare tuttavia riempiendo ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] padre spirituale «qui me in Christo genuit», come scrisse a Bembo nel 1537 (Mayer, 2000-08, I, p. 131).
La cosiddetta rivolta inglese del (riguardo alle quali Giulio III lasciava sostanzialmente libertà di scelta alla regina) e celebrato il ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] animarum", proclamò nella Lucula. Equi rivela, più o meno risolte, a seconda dei diversi momenti, le contraddizioni tipiche della spiritualità del suo tempo: l'ondeggiare tra lalibertà del mistico e l'immobilismo del dogmatìco, il contrasto tra ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...