FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] al papa e ottenutane lalibertà dai vincoli sacerdotali, il a Casale. Nonostante la lontananza, la relazione con il duca continuò tramite una fitta corrispondenza clandestina. Ferdinando, sebbene manifestasse un amore sincero ("son così perduto in me ...
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STRASSOLDO, Giulio Giuseppe
Marco Meriggi
– Nacque a Gorizia il 1° settembre 1771 dal conte Vincenzo Strassoldo di Sotto, del ramo di Chiasottis, e da Amalia di Valvasone-Cucagna.
Il padre era consigliere [...] regista, in quegli stessi mesi tra la primavera e l’autunno del 1815, libertà.
E, tuttavia, un esame più spassionato del suo operato induce a mettere solito dire, non aver trovato pensatore più libero di me, né uomo più quieto» (Giordani, 1848, p. ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] assolto e rimesso in libertà, e con la condanna a morte per annegamento del Rizzetto e del Della Sega.
La pertinacia e l'ostinazione da Rovigo et Antonio Riceto; et quantunque me sia affaticato assai a dimostrarli sono in errori gravissimi, non però ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] alato; intorno si legge il motto "òrthos kaì me loxìos", traduzione del latino "recte et non oblique lalibertà, fino al 1550, Genova 1597, ad indicem; C. Tolomei, Delle lettere, Napoli 1829, ad indicem; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. ...
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MERIANO, Francesco
Gloria Manghetti
– Nacque a Torino il 21 sett. 1896, figlio unico di Ernesto, impiegato delle ferrovie, e di Carolina Capello, casalinga con studi magistrali.
A soli 7 anni, in seguito [...] »: «io non propagando le parole in libertà come una specie di esperanto o di volapuk: tutt’altro. Io me ne servo per esprimere un mondo che la grammatica, la sintassi, la logica dei pedoni è inetta a racchiudere: le sigarette Capstan, lo Sleeping ...
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SAPIENZA, Goliarda
Monica Venturini
SAPIENZA, Goliarda. – Nacque a Catania il 10 maggio 1924, ma venne registrata il 19 giugno. I suoi genitori – la nota sindacalista lombarda Maria Giudice (1880-1953), [...] grazie a Viviane Hamy.
In quest’ampia saga familiare, grazie alla protagonista Modesta, donna indomita e ribelle, si ripercorre la storia dell’Italia nei primi cinquant’anni del Novecento, tramite questioni centrali in quegli anni come lalibertà ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] sarà sempre legittimo giudice in tali materie e hanno presso di me maggior forza […]" (A. Volta, Epistolario, III, pp. 61 s.).
Nel esitava a scrivere a favore del gallicanesimo (I quattro articoli dell'assemblea nel 1682 e lalibertà della Chiesa ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] me dovevasi / per natural giustizia". Essa è poi seguita da una "protesta" nella quale l'autore ribadisce energicamente la sua obbedienza alla "Santa Madre Chiesa" ed invita, manifestando certo una preoccupazione personale, a non scambiare lalibertà ...
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VITERBO, Carlo Alberto
Alberto Cavaglion
VITERBO, Carlo Alberto. – Nacque a Firenze il 23 gennaio 1889, primogenito di Umberto, pesarese, e di Matilde Levi, donna di grande cultura e pittrice, appartenente [...] a riprova del fatto che la lezione dei Padri e della Legge poteva essere equivalente alla lezione di libertà di che abbia una grande scienza, ma sono tutti meno istruiti ebraicamente di me. Già dal venerdì sera scorso (e sono arrivato di giovedì) ho ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] quanto segua lo effeto; bisogna raccomandarsi a Dio res sua agitur, ma io mai me ne quieterei fin che fussero revocati et e suggeriva di sottomettere, a dispetto delle libertà gallicane, al controllo rigoroso della Curia.
La sua missione in Francia ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...