CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] libertà di stampa, nel gennaio 1848era membro di una deputazione genovese inviata a : e forse quel che ame pare putredine e vecchiezza è 106, 112, 114 s.; G. Talamo, La formazione politica di A. Depretis, Milano 1970; sulla sconfitta elettorale del ...
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MARIANI, Livio
Elvira Grantaliano
– Secondo di quattro figli, nacque a Oricola dei Marsi (L’Aquila) il 24 febbr. 1793 da Mariano e da Maria Giulia Della Tosa.
La famiglia, esponente di spicco della [...] con l’imposizione della libertà vigilata e la trasmissione degli atti all’Inquisizione. Il ritorno a Marano consentì al M. lo resero celebre: la scopa, strumento universale, anche se plebeo, di pulizia, e la frase in latino Me nemo ministro fur ...
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SCOLA, Ognibene (Omnibonus Panagathus). – Nacque da Margherita del fu Giovanni dalle Donne e da Boniacobo di Ognibene, lanaiolo mantovano trasferitosi a Padova nell’ultimo quarto del Trecento. La documentazione [...] a Giovanni Bentivoglio contro il Visconti. Fatto prigioniero con Francesco III nella battaglia di Casalecchio del 26 giugno, Scola riacquistò lalibertà inexorabilis, me contraham»). Come ha provato Francesco Paolo Luiso però (1980, p. 39), la lettera ...
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STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio
Saverio Ricci
STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio (Colantonio). – Nacque a Nola nel Regno di Napoli, nel 1546, da Federico e da Giustina, primogenito di sei figli.
Laureato [...] libertà, il suo primogenito Felice continuò a occuparsi della tipografia, incorrendo a sua volta in un’indagine del S. Uffizio per la pria da me conceputa, che era per aspettarsi di prossimo alcun secolo heroico». Illustrò a Cesi la sua attività ...
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VILLAFRANCA, Juan
Luca Addante
de. – Pochissimi sono i dati biografici noti su questo misterioso ma cruciale personaggio, attivo a Napoli nella prima metà del XVI secolo, il cui profilo è avvolto nell’oscurità; [...] , mentre ne fu affidata la conversione a «uno nominato Villafranca, un altro spagnolo suo più amico di me», che gli «prestò poi libertà soggettiva, facilmente portava, «di consequentia in consequentia», a trarre «illationi» che andavano ben al di là ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] Il duca di Ossuna, appena giunto in Sicilia, concesse lalibertàa tutti i prigionieri, ma vi furono ancora degli strascichi, ambassades et négotiations de l'ill.me... cardinal Du Perron, Paris 1623, p. 303; A. Dragonetti de Torres, Lettere inedite ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] la potenza, espresse la convinzione che essa avrebbe dovuto e potuto riprendere la funzione di classe dirigente a salvaguardia della libertà i mali che affliggono me e gli altri miei simili, e sarei troppo sensibile a' rimedi che potrebbono guarigli ...
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TERRACINI, Benvenuto
Bice Mortara Garavelli
– Nacque a Torino il 12 agosto 1886, primogenito di Benedetto (1848-1899), gioielliere, e di Eugenia Levi (1862-1952), originari di Asti, trasferitisi a Torino [...] al volume terraciniano Lingua libera e libertà linguistica (Torino 1970, pp. 10 s.): «a chi credeva di doverlo consolare diede ha fatto sì che si accentuasse notevolmente in mela tendenza a uscire dal tecnicismo e preferire l’alta divulgazione: ...
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SOLERA MANTEGAZZA, Laura
Azzurra Tafuro
– Nacque a Milano il 15 gennaio 1813, unica figlia di Giuseppina Landriani e di Cristoforo Solera, appartenenti alla medio-alta borghesia lombarda.
Il ramo paterno [...] fra I martiri della libertà italiana (Milano 1872, pp. 184-187).
A dispetto dell’ambiente familiare, me ogni affetto e [sento] ancora più del solito il dolore d’essere donna e quindi sempre impotente a giovare una causa per la quale darei [...] la ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] a Jesi, improntati a un programma iconografico unitario a sfondo etico, dove Piestrini poté esplicitare tutta la sua libertà della tribuna rappresentanti l’episodio del Noli me tangere, la Maddalena penitente e la Cena in casa di Simone il fariseo ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...