RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] si fosse tirato indietro davanti a qualcosa. Con lui se n'è andata una parte importante di me: siamo quasi cresciuti insieme, per soffrire una persona in carcere, senza lalibertà, e magari con la sola lontanissima speranza di riacquistarla. Mi ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] ad Indicem. Qualche altra indicazione nel quotidiano cattolico di Padova LaLibertà dell'11 dic. 1916 e nella succinta biografia della "Ame sembra", affermava infatti un secolo fa, "che se prima di tutto non ci curiamo di scoprire la ragione ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] (originale in italiano), Be bop a lula e Love me forever, due successi americani. In quelle incisioni comparì per la prima volta il suo nome d’ di Gaber, che teorizzò la sua idea di libertà in una canzone del 1972, Lalibertà, il cui ritornello è ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] avere solo giocato alla libertà». Ha ricevuto finora ordini dalla storia, e la tentazione ora può essere quella a quasi dieci anni dalla scomparsa del marito, del superamento della crisi diede lei stessa la valutazione più consona: «Ho portato con me ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] dal 1530.
Ampiamente documentata è lalibertà consentita al C. nelle decisioni riguardanti la vita musicale della corte mantovana. Con una lettera della segreteria ducale ferrarese del 20 marzo 1511, inviata "a R.me Marchetto de Cara musico, M ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] a combattere i pregiudizi e le chiusure della cultura contemporanea, con la coscienza che fosse necessario lottare per difendere con decisione lalibertà unito alle mie infinite altre occupazioni fan di me una schiava" (Bassano, coll. Gamba).
Già ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] a Galilei di non lasciare Padova e si racconta dicesse "Oh quanto harrebbe fatto bene anco il Sr. Galilei, non entrare in queste girandole, e non lasciar lalibertà non so come poter io promettere di transformare me stesso. Chi ha un modo, chi un ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] per la Persona, «a partire dall’impegno pioneristico di Achille Ardigò» e condividendo «il primato della persona e della sua libertà» e metafisica (non a caso egli amava citare il kantiano 'cielo sopra di me'), in definitiva testimonianza anche ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] come metodologia storiografica di quella crociana" (Alla ricerca di me stesso, p. 19). Ma due anni dopo il C la morte della figlia, e il dolore lo spinse a ripiegarsi su se stesso, a mettere da parte i libri e a filosofare "con maggiore libertà". ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] , Lewisburg, Pa., Bucknell Univers.; Dafne, Brunswick, Me., Bowdoin College Museum of Art): l'attribuzione, accolta La composizione ha ritmi ed equilibri ricercati e stravaganti, con cesure, divergenze, andamento a zig-zag in una capricciosa libertà ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...