BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] . Di certo Viale Mazzini non la prese bene.
Cosa aveva spinto Mike Bongiorno a prendere questa decisione? Raccontò a Gian Antonio Stella sul Corriere della sera (articolo apparso il 9 settembre 2009): «Tra me e me pensavo: per correre un rischio ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] fu tutto in mia mano et ame fu adusato dalli Signori Cardinali capi di fattione il trattare la prattica del Sig. Card. Odescalco lalibertà di quartiere, nel 1687, la posizione del C., equivoca tra il pontefice e il re, gli aveva alienato la ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] ... ma in realtà, durante tutta la sua vita, Lo Staffile non fu scritto che da me e alcuni miei amici" (in L fu rimesso in libertà per airmistia il 14 marzo 1896. Tornato a Catania accolto in modo trionfale, venne convalidata la sua elezione alla ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] Crête-Longue, nel Vallese, accanto a disertori e delinquenti comuni. Rimesso in libertà nell’agosto, fu destinato alle mansioni , Verona 1966).
A consolidare la fama di Chiara come maestro della misura breve provvide «Mi fo coragio da me» (Milano 1963 ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] antiche libertà aveva perduto negli ultimi anni molti dei suoi migliori campioni e, dopo l'Unigenitus, la decisa sconfessione delle formulazioni teologiche del Quesnel aveva ridotto ad un brevissimo margine la possibilità di continuare a considerare ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] di teorico, ma significava aderire a un progetto di modernizzazione e di libertà. Aveva un forte senso di appartenenza, ma contemporaneamente era libera. Il mestiere di giornalista le consentì di coltivare lalibertà senza negare l'appartenenza ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] me natum, est mortuus...".
Il C. ricevette un'accurata educazione nell'ambiente famigliare, sotto lala dimensione storico-critica. Secondo il Ferraù, la sottintesa polemica del C. non investe soltanto lalibertà C. Fionisotti, rec. a B. Croce, M. ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] gli anni più belli della mia vita, non mela sento di concorrere alla resurrezione di tutti i libertà per la paura dei rossi" (in La Repubblica, 17 giugno 1989). Avversario della scelta atlantica, nelle elezioni politiche del 1953 fu, con Parri, A ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] Principe aveva pratica di libri ancor più di me" (op. cit., p. 62).
Il per quasi quarant'anni, concedendo libertà di usare dei suoi tipi per di Torino, XII (1876), pp. 350-367; A. Mieli, La storia della scienza in Italia, Firenze 1916, p. ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] , interpretati con grande libertà espressiva e una sensibilità , Gallerie di Capodimonte). Nel Noli me tangere (Hartford, Wadsworth Atheneum), nei dei Gonzaghi che vi dominarono, Milano 1833; A. Venturi, La Galleria Estense in Modena, Modena 1883; H. ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...