FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] , P. Brezzi, G. Vinay, G. Pistarino - si fecero ciascuno la propria strada e non si può davvero dire che abbiano mostrato (Medio Evo e periodo storico, pp. 25 ss.). Non a caso, ilsuo Medioevo culminava nella figura di Ottone III.
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] generale B.-C. Joubert a raggiungere il Piemonte appena "democratizzato".
A Torino ilsuo compito era preciso: tentare su un comitato di cinque patrioti; ciascuno di questi nominava un comitato di quattro che a sua volta nominava un comitato di otto ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , 3-4; n. 8, p. 34, 8), venne a trovarsi nel campo opposto a quello in cui militava ilsuo signore ed amico di pochi anni prima; e, soprattutto, le sovrano prevalente in ciascuno dei due momenti, la prima cacciata di Ludovico e ilsuo ritorno di tre ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] dell'opera omnia di ciascuno, la sua biblioteca offre, quanto meno, il riscontro dell'effettiva loro presenza vocem; G. M. Cagni, Vespasiano da Bisticci e ilsuo epistolario, Roma 1969, ad vocem; A. Bruschi, Bramante..., Bari 1969, ad vocem; F. ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] in sé il germe del suo rovesciamento nell'inimicizia. La polemica sul marxismo contribuì a far meglio conoscere a entrambi le rispettive, e diverse, fisionomie intellettuali; e i due ne uscirono, sebbene avessero ciascuno mantenuto il proprio punto ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] parte di un piano, a cui egli diede la sua adesione, della frazione "terzina", per neutralizzare con ilsuo nome l'influenza degli si gettarono, ciascuno per la sua parte, nella mischia elettorale, e il D. guidò la campagna per il Fronte popolare.
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] il partito di maggioranza relativa era necessariamente tenuto a coinvolgere le altre forze politiche, perché, in assenza di una dialettica alternativa, ciascuno almeno uno spiraglio della politica a cui aveva legato ilsuo nome. Quando, in apertura ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] scritti machiavelliani. L'amicizia fraterna, e quasi gelosa, di "Blasius" per il M. si può seguire in un buon numero di lettere, dal 19 consegni ciascun «corpo» all’identità specifica e intrascendibile che nel suo «principio» è custodita. A Firenze, ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] riparo, non sò come finirà questa tragedia", scriveva ilsuo confessore, A. M. Borini (Betto, Papa Rezzonico..., p. a Roma Buonamici: "Benché il caso sia compassionevole, con tutto ciò le presenti circostanze che si affacciano al pensiero di ciascuno ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] filosofi - afferma Archita, legislatore pitagorico - i quali vogliono mettere il popolo a parte di tutti i segreti dei saggi... ciò che veramente è necessario in una città è che ciascuno stia al suo luogo, cioè che sappia lavorare ed ami l'ordine. Ad ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...