In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] l’introduzione di un sistema di coordinate (per cui essa prende anche il nome di metodo delle coordinate, o, dal nome del suo ideatore, metodo di Cartesio), cioè associando aciascun ente geometrico di una certa famiglia un insieme ordinato di numeri ...
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giòchi, teorìa dei Modello matematico per lo studio delle 'situazioni competitive', in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) dette appunto 'giocatori', con autonoma [...] bisogno di coordinamento per arrivare a una situazione di equilibrio: ciascuno per conto suo risolve un problema di programmazione di un gioco e ilsuo esito, a partire dalle regole del gioco stesso.
Un tipico esempio è il meccanismo d’asta. Questo ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] ’evento A; b) si suppone che ciascun sistema dell’insieme I soddisfi un complesso di condizioni, che denoteremo con il simbolo casuale ξ è detta variabile reale (rispettivamente complessa) se ilsuo spazio dei valori S è l’insieme dei numeri reali ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] a−1Ha. In relazione a un sottogruppo H, gli elementi di G possono suddividersi in classi o sistemi laterali destri Ha (ciascuna g. G rispetto a un suo sottogruppo invariante H il g. che ha per elementi i sistemi laterali di G rispetto a H, cioè gli ...
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Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] e ilsuo relativo autovettore. Il principio di questi algoritmi è estremamente semplice. Sia data una matrice A con xn=x. Indichiamo con h la lunghezza (x−x0)/n di ciascun intervallo parziale. Partendo dal valore iniziale y0=y(x0) è possibile ...
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Complesso di norme che ordinano e disciplinano una determinata istituzione o attività.
Diritto
L’o. giuridico
Dell'o. giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo [...] un sistema di rapporti giuridici. Queste concezioni non si escludono, ma si integrano a vicenda, contenendo ciascuna qualche elemento necessario a identificare il concetto di o. giuridico. La concezione normativa e quella istituzionale pongono l ...
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Biologia
Termine introdotto da A. Weismann per indicare presunti aggregati di molecole contenuti nel nucleo delle cellule sessuali e che conterrebbero i fattori per la determinazione delle cellule.
In [...] la colonna dell’elemento in esame e attribuendo aciascun minore il segno + o − a seconda che sia pari o dispari la in una matrice gli elementi di una linea sono somme di n addendi, ilsuo d. è uguale alla somma degli n d. che si ottengono mettendo, ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] 4 sono schematizzati alcuni tipi di s. di tal genere e per ciascuno di essi è indicata la posizione dei piani principali π, π′; se che specifica ilsuo stato al tempo t, rappresentato matematicamente da un vettore x(t), a partire dal suo stato, x ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] quando ai simboli del suo linguaggio L si dà un’interpretazione in una struttura costituita da un dominio di individui e, per ciascun simbolo non logico di L, da opportuni enti relativi a quel dominio. Per es., se T è il sistema assiomatico di Peano ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] C, S). Ciascun tipo spettrale viene, a sua volta, suddiviso in 10 sottotipi, distinti con un indice da 0 a 9. Per es., il Sole è una s a raggiungere la sequenza principale. Ilsuo punto rappresentativo si sposta prima verso il basso (perché ilsuo ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...