LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] assai intensa e che ebbe ilsuo vertice in una collezione di 115 medaglioni raffiguranti ciascuno un pontefice, ancora parte erede per i duchi di Modena o sul contagio del 1656 a Roma.
È il segno di un volgersi alla storia e alla cronaca che dovette ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] , quando è ricordato con il fratello Anfrione o Anfione nel testamento del nonno Spinetta; aciascuno dei due, come agli dirigente lucchese, che aveva nei Guinigi ilsuo punto di riferimento. Fin dal giugno 1397 il M. si era adoperato per tentare ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] 'equipaggio ciascuno) in audaci missioni contro Gibilterra e contro Alessandria d'Egitto, dove, il 19 asuo favore (ma dopo, anche, notevoli pressioni dei Tedeschi e degli ufficiali della X MAS), egli rafforzerà la sua posizione di intoccabile. Ilsuo ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] ciascuno 20 ducati d'oro, irrimediatamente spartiti fra i dottori. Fu uno dei tanti scandali, che spinse il Collegio a proclamare il situata probabilmente nell'attuale via Farini. Il C. dispose inoltre che ilsuo corpo fosse sepolto nella chiesa di S ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] erede universale, ciò che rese ancor più ingente ilsuo patrimonio. Stabilitosi a Padova giovanissimo, vi compì gli studi classici e indice - come si esprime il C. - dei Politici italiani",dal XIII sec. al Rosmini, di ciascuno dei quali sono esposti ...
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CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] Corner nominato nel 1341 duca di Candia. Durante ilsuo governo si manifestò per la prima volta una grave ribellione nell'isola contro il dominio veneziano, ribellione che durò a lungo e richiese l'intervento di truppe veneziane. L'insofferenza ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] il congiunto Francesco Borgia e altri fedelissimi del pontificato.
In questa promozione, largamente simoniaca poiché Alessandro VI impose aciascuno Romagna e ilsuo trasferimento in Spagna. Il gran capitano, tuttavia, non infierì contro il B.: ...
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GUERCIO, Folco
Enrico Basso
Figlio del console Guglielmo, il G., che possiamo presumere nato a Genova negli ultimi anni del XII secolo, è uno dei membri meno documentati dell'importante famiglia di [...] il G. e ilsuo collega rientrarono trionfalmente in Genova con un cospicuo numero di prigionieri.
Ilciascuno con un seguito di 25 armati e 600 lire di stipendio.
Che il di Caffaro e de' suoi continuatori, III, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, in ...
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AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] conclusi con la scomunica al Requesens e con ilsuo trasferimento.
L'A. giungeva a Milano il 17 settembre, preceduto da fama di rigido assertore fino ad allora i governatori avevano emanato ciascuno propri bandi generali, richiamando, ove occorresse, ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] a Venezia il 24 apr. 1516, e il 13 maggio fece la relazione al Senato. Il B., divenuto ormai uno dei più autorevoli uomini politici veneziani, fu eletto nel 1516, poco dopo ilsuo notizie sitrovano sparse in ciascuno dei primi quaranta volumi dei ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...