DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Il feudo padovano ha ilsuo nume tutelare nel Bembo, ed a lui guarda evidentemente il giovane D., anche se per il momento loro; là dove chi è strano pare in ciascun luogo straniero, che tanto tiene a dire come forestiero; sì come i domestici uomini ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] bilancia, su ogni piatto della quale si trova una figurina di giovane; il piatto di destra pesa più di quello di sinistra. Due grandi figure femminili sono sedute aciascun lato della scena, gaia quella di destra, in lamentazioni quella di sinistra ...
Leggi Tutto
Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] miti. L'uomo primitivo si impegna a conseguire un ‛ideale religioso di uomo', e ilsuo sforzo ha già in sé i germi su un fusto di betulla, che ha nove intagli, ciascuno simboleggiante un particolare cielo.
La funzione più importante dello sciamano ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] , Lib., 2) mostrano concordanze nei frontespizi rappresentanti ciascuno, nella zona superiore, Cristo in trono e, a volte supposto. Gli affreschi dell'A. che Giotto avrebbe eseguito a S. Chiara durante ilsuo soggiorno a Napoli (1328-1332) per il ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] due persone scelte da ciascun monaco, è ribadito da uno statuto del 1134, ma a partire dal 1217 il Capitolo generale concesse al grande interesse per le scienze esatte, che caratterizzava nel suo insieme l'intero mondo islamico, e alla ricerca di ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] auctoritas) a conferma del suo diritto alla usucapione.
Nell'antico diritto di famiglia, poi, auctoritas è il potere di nuova ideologia direzionale, fondata sulla psicologia delle relazioni umane (ciascuno opera al livello che gli è più congeniale) e ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] necessarie, insieme a una tovaglia per asciugare le mani, durante il cerimoniale per l'elezione del vescovo, nel servizio del venerdì santo o ancora nelle celebrazioni solenni della messa, sia nel corso del rito sia al suo termine, quando ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] a un solo piano, destinati a O a dormitorio, a E a refettorio e cellarium e a N alla domus maior con ambiente riscaldato. Davanti aciascuno penisola (Realvalle a Scafati, S. Maria della Vittoria presso Scurcola).Il c. consolida ilsuo ruolo di fulcro ...
Leggi Tutto
Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] . Analogamente, la condotta appropriata differisce per ciascuno dei quattro classici āśrama o stadi di questo modo 'purifica' il cibo per ilsuo ospite, a condizione che quest'ultimo ricambi il favore quando sarà giunto il momento della 'rivalsa ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] : "gli uomini sono prodotti da Dio a giovare e a dilettare gli altri uomini, ciascuno in arte alcuna o scienza o esercizio. forse solo abile via di uscita dalla contraddizione a cui era giunto ilsuo discorso, offre in realtà un brillante momento ...
Leggi Tutto
ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...