Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] , il desossiribonucleoistone.
Questo lavoro, inviato da Miescher al suo ex maestro nel 1869, dopo ilsuo ritorno a Basilea 7) e l'uracile (9).
Queste pirimidine sono riportate qui ciascuna in una delle due forme tautomere, e precisamente quella in ...
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Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] pubblicò ilsuo eccezionale lavoro su due geni contigui, i geni RIIA e RIIB nel batteriofago T4, ricerca che nei sei anni successivi ha poi notevolmente ampliato. Localizzando non meno di 2.400 mutanti in questi geni, riuscì a dimostrare che ciascun ...
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enzimi
Antonio Fantoni
Sostanze indispensabili alle reazioni chimiche proprie della vita
In ogni istante dell'esistenza di un essere vivente, migliaia di molecole diverse necessarie alla sua vita vengono [...] molecola da trasformare ha ilsuo differente e specifico sito a 36.000 molecole al minuto. Per capire l'importanza e il lavoro degli enzimi nel metabolismo della cellula immaginate un laboratorio chimico dove funzionano 450 mila alambicchi, ciascuno ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] inferiori all'uomo. Nei Mammiferi, il cervelletto raggiunge ilsuo massimo sviluppo nell'uomo e nei aciascuna componente del trasporto assonale corrisponderebbero strutture subcellulari specifiche. Secondo tale teoria il trasporto sarebbe dovuto a ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] determinare il ripiegamento della catena polipeptidica, ma ora ilsuo ruolo è ritenuto secondario rispetto a hkl)]•exp[−2πi(hx+ky+lz)] è in relazione alla intensità di ciascun massimo ed è funzione dell'intensità di diffusione da parte dei singoli ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] il dinucleotide CpG, presente a monte della maggioranza dei geni. I frammenti sono molto lunghi, e aciascuna l'LCR agisca non è chiaro, ma ilsuo funzionamento suggerisce la trasmissione di segnali lungo il DNA, o come modificazioni strutturali o ...
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Biomateriali
Paolo Ferruti
La definizione di biomateriale sulla quale attualmente esiste il più ampio consenso è quella stabilita nel corso della II International consensus conference on biomaterials, [...] proprio quello che riguarda queste sostanze; si ricordino a titolo d’esempio alcune ricerche di straordinario interesse nel ma occorre scegliere per ciascun paziente il tipo di valvola più adatto alle sue esigenze e al suo stato.
Le valvole ...
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Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] SNAP-25 e uno ciascuno da sinaptobrevina e sintaxina) forma, attraverso un processo esoergonico, il complesso di fusione il ruolo essenziale di Nogo e del suo recettore nell'impedire la rinnervazione del sistema nervoso centrale in seguito a ...
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Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] il loro impiego nel tempo, ciascuno compatibile con una ben definita quantità di anidride carbonica presente nell’atmosfera. Quello corrispondente all’attuale schema di produzione dell’energia viene indicato come Business as usual (BUA) e ilsuo ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] esempio dividendo il numero di metastasi osservate in ciascun organo per ilsuo peso medio F. W., Berg, J. W., Tumors of the breast, in AFIP Atlas of tumor pathology (a cura di H. I. Firminger), second series, fasc. 3, Washington 1968, pp. 1-156.
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...