Che fine faranno, nell’era digitale e internettiana, le tracce lasciate dagli scrittori prima e dopo la creazione delle loro opere? Avremo ancora indizi simili a quelli cartacei, ricchi di annotazioni, [...] banalmente, anche per le foto digitali che ciascuno di noi scatta con gli smartphone e per a questo tipo di testi?«La mia sensazione è che il punto in cui ci troviamo equivalga a quello cui si riferiva alla fine del secolo scorso Dante Isella, nel suo ...
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Anna VoltaggioLa nostalgia che avremo di noiVicenza, Neri Pozza, 2023 La nostalgia che avremo di noi, la raccolta di racconti con cui Anna Voltaggio esordisce nel panorama letterario, segna uno sguardo [...] abbiamo familiarità. Eppure, con ilsuo punto di vista, ci sorprende.L’ambizione di chi si trova a recensire una raccolta di racconti vita e dei caratteri si affiancano quelle dei corpi. Ciascun racconto mostra un’aporia esistenziale: è come se in ...
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E questo scambio continuo delle cose non cessa mai, talora convergendo tutte quante in una cosa sola con Amore, talaltra di nuovo separandosi ciascuna nell’inimicizia dell’Odio. (Empedocle, DK 31 B 17,1-8) Già [...] ) un sentimento simile a quello dell’odio. Il Conte, il Marchese, Fabrizio e il Cavaliere fanno a gara per ricevere le palcoscenico della vita, ciascuno animato dal più nobile dei sentimenti, che, per natura, genera ilsuo esatto contrario. Questa ...
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I fiori hanno sempre ispirato nomi personali. Sono indicatori di bellezza, freschezza, profumo, colori, candore, purezza e per questo augurali e affettivi.Limitandoci al XX secolo e all’attualità, il primatista [...] tra i primi 6 a Roma e a Bologna per le neonate tra i primi 10 a Firenze, Milano e Torino e Petunia 3 ciascuno, Ninfea e Pansè 2, Campanula e Pervinca 1. Il ciclo Onomastica: un Il cognome moderno, etichetta muta o parlante? Quel che ci dice del suo ...
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Non di rado il principio dell’economia linguistica formulato da André Martinet, in virtù del quale la comunicazione tende a esprimere il necessario mediante il minimo sforzo possibile, evitando la ridondanza, [...] dal maestro di scherma nel secondo atto di Ciascunoasuo modo, commedia del 1924.Se poi guardiamo al lessico radiofonico e televisivo, notiamo che l’incremento riguarda gli ultimi vent’anni. Il Lessico dell’italiano radiofonico (LIR) annovera, su ...
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Massimo RosciaErrorario. Piccolo dizionario degli errori grammaticali, dei dubbi e dei tormentoni linguisticiRoma, Rai Libri, 2023 Affermare che in Italia sia assente un’attività di divulgazione di ottima [...] aciascunosuo Di Grammatica non si muore, Roscia stesso scrive che commettere alcuni errori grammaticali sarebbe «come presentarsi a un appuntamento galante con la verdura tra i denti» (2016, p. 42); gli fa eco Vera Gheno che, oltre a riproporre il ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Romanzo (1966) dello scrittore italiano L. Sciascia (1921-1989). Come nel romanzo Il giorno della civetta (1961), del quale ripeté il successo, e nella commedia L'Onorevole (1965), partendo dalla rappresentazione della realtà siciliana e mescolando...
Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere di realizzare il diritto con provvedimenti...