FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] poteva indicare il titolo di una chiesa: un Vir dolorum è posto nel timpano del 1349 della cappella del Corpus et Sanguis Domini a Lubin, in Slesia.Anche la definizione dell'immagine devozionale secondo il criterio della natura della raffigurazione ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] S. Stefano al Ponte esercitava il giuspatronato sulla cappella dedicata a S. Zenobi, sita nel sesto S. Pier , R. de' G., in Enc. dantesca, III, Roma 1971, pp. 208 s.; A. Sarubbi, Chiesa e Stato comunale nel pensiero di R. de' G., Napoli 1971; C. ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] che si estesero progressivamente fino al fiume Tago, con i castelli di Almourol, Zẽzere e Cardiga. Notevolissima è la cappella templare a Tomar, che con la sua forma ottagonale ricorda alcune chiese dei luoghi santi. Entrato in possesso dell'O. di ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] che correva lungo la parte interna delle mura: in questo caso vi era un recinto interno, con sostruzioni a volte che sostenevano una cappella e gli alloggi. Tra il 1142 e il 1170 gli O. costruirono un recinto fortificato al Crac des Chevaliers ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] come è evidente nel caso della decorazione della Cappella Palatina a Palermo (Kitzinger, 1989) e come è Vaticanus Graecus 752, Princeton-London-den Haag 1942, pp. XII, 6-8; A. Grabar, Martyrium. Recherches sur le culte des reliques et l'art chrétien ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] S. Maria Maggiore e alla basilica di S. Lorenzo in Lucina.
Il B. morì a Roma il 2 ott. 1633 e fu sepolto nella cappella Borghese in S. Maria Maggiore; ne ricordano le sembianze due busti scolpiti dal Bernini, conservati tuttora alla Galleria Borghese ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] 1981 (trad. it. La nascita del Purgatorio, Torino 1982); P. Mostarda, Bartolomeo di Tommaso e Giacomo della Marca nella cappella Paradisi a Terni, Esercizi 4, 1981, pp. 59-67; C. Sterling, Le couronnement de la Vierge par Enguerrand Quarton (Etudes ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] lavori, per il completamento della chiesa. In particolare, un documento del 1348 prova come a questa data avesse fatto eseguire le pitture della cappella maggiore a spese dei Tornaquinci. Al 22 luglio 1348 risale il testamento di Turino di Baldese ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] per il B. il periodo di più rapida ascesa: fin dal dicembre 1334 il nuovo pontefice gli conferiva la nomina a suo cappellano commensale, che gli confermava subito dopo l'incoronazione, con una bolla del 9 genn. 1335. Con altra bolla dello stesso ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] , lavori ricordati da una iscrizione del 1474. Nella medesima chiesa fece erigere una cappella dedicata a S. Tommaso, che ornò di bassorilievi e di statue. Altri lavori fece fare a Roma per il palazzo Fiano e fece ricostruire il tetto della chiesa di ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...