Pittore francese (Parigi 1590 - ivi 1649). Primo pittore di Luigi XIII e suo maestro di disegno, visse per un lungo periodo a Roma, dove nel 1624 divenne principe dell'Accademia di S. Luca, e dove fu influenzato [...] e colta di G. Reni, riscontrabile, oltre che nell'Apparizione della Vergine a s. Bruno (Napoli, S. Martino), in molte composizioni note da incisioni di C. Mellan, come la Lucrezia. Tornato in Francia (1627), V., ebbe enorme successo: eseguì ritratti ...
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Pittore (Guanajuato, León, 1886 - Città di Messico 1957). Insieme a J.O. Orozco e D.A. Siqueiros è considerato il fondatore della moderna pittura messicana. Con intenti monumentali, in cui singolarmente [...] , si dimostrò fin d'allora insofferente del tradizionalismo accademico. Viaggiò a lungo in Europa dove ebbe modo di studiare la pittura antica (da Giotto a D. Velázquez); a Parigi fu in contatto con i principali esponenti dell'avanguardia europea ...
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Architetto (Usol´e, Perm´, 1759 - Pietroburgo 1814). Servo della gleba del conte A. S. Stroganov, per le sue qualità artistiche fu inviato a Mosca (1877) a studiare pittura, arte che continuò a praticare [...] I. Bazenov e di M. F. Kazakov e, ottenuta l'emancipazione, completò la sua formazione con un viaggio a Parigi, dove studiò con Ch. de Wailly, e a Roma. Tornato a Pietroburgo (1790), per Stroganov ristrutturò gli interni del palazzo progettato da B. F ...
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Pittore belga (Lessins 1898 - Bruxelles 1967). Dopo brevi esperienze futuriste e cubiste, nel 1925 si unì al gruppo surrealista. A Parigi, dove rimase fino al 1930, fu amico di P. Éluard. I primi quadri [...] effetto sconcertante con un gioco di scambî, opposizioni, combinazioni di oggetti comuni, riprodotti con estrema fedeltà naturalistica (La bagnante, 1925, Charleroi, Musée des beaux-arts; L'impero delle luci, 1954, Bruxelles, Musées royaux des beaux ...
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Storica dell'arte (Legnano 1926 - Roma 2002); prof. univ. dal 1970, docente di storia dell'arte medievale a Roma dal 1972; dal 1987 socia nazionale dei Lincei. Si interessò, tra l'altro, di arte longobarda [...] specializzate: L'architettura gotica in Lombardia (1964), Arnolfo di Cambio e lo 'stil novo' del gotico italiano (1969). Fondò e diresse (1983) la rivista Arte medievale e l'Enciclopedia dell'arte medievale dell'Istituto della Enciclopedia Italiana. ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] 1908), con l'intento di produrre e diffondere fotografia di reportage sempre di elevata qualità formale e culturale, e il gruppo La Bussola a Venezia da G. Cavalli (1904-1961), M. Finazzi (n. 1905), F. Vender (n. 1901) e L. Veronesi (n. 1908), che si ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] dell'agenzia; tra tutti spiccano nei primi tempi le personalità di W. Bischof e E. Haas. Bischof (n. nel 1916 a Zurigo, dove frequentò la scuola di arti e mestieri), si era fatto notare con servizi realizzati in Francia, Olanda e Germania, in cui ...
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LAZZARI, Bice
Rosalba Zuccaro
Pittrice, nata a Venezia il 15 novembre 1900, morta a Roma il 13 novembre 1981. Dopo studi musicali intrapresi al Conservatorio Benedetto Marcello, frequentò il corso di [...] Roma ove, tra l'altro, eseguì pannelli ornamentali, pitture parietali e mosaici per locali pubblici e privati a fianco di architetti quali A. La Padula e artisti quali G. Severini. Dagli anni Cinquanta un più attento apprezzamento critico favorì una ...
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SEGONZAC, André Dunoyer de
Carlo Lodovico Ragghianti
Pittore, nato a BoussySaint-Antoine (Seine-et-Oise) il 6 luglio 1884. Nel 1901 frequentò l'Ècole des Beaux-Arts; nel 1902-03, insieme con J.-P. Laurens, [...] di coesione e di presentazione che gli è caratteristica: Les Buveurs, Le Village, Le Boxeur 1911, Bucolique, Nature morte àla Vénus de Médicis, Adrienne 1922, Déjeuner sur l'herbe 1913, paesaggi invernali fatti presso Versailles (1914). Al fronte ...
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MANESSIER, Alfred
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore francese, nato a Saint-Ouen (Somme) il 5 dicembre 1911; ha studiato all'École des Beaux-Arts di Amiens, poi (dal 1929) a quella di Parigi. Cominciò [...] , ricco in lui di finezze tonali, fu fin da allora denso di aspirazioni mistiche (Homme àla branche, 1942, Femmes àla lampe) che anticipavano la conversione religiosa avvenuta nell'estate 1943 durante un soggiorno alla Grande Trappe di Soligny. Da ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...