CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] per la maggior parte dispersa (solo pochi pezzi finirono nella Biblioteca comunale di Faenza).
Secondo la sua volontà il C. fu sepolto nella chiesa della Magione. La lapide funeraria, dettata da lui stesso, riecheggia forse quella del Platina ed è ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] lo stratego e patrizio Teodoro -, Reggio, Otranto, dove passò l'inverno. Ripreso il mare nei primi mesi dell'anno successivo, C. fu accolto nelle acque dell'isola di Ceo da una squadra condotta dal comandante delle forze navali dell'Egeo, lo stratego ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] greca", senza che di tale sua attività si abbiano altre notizie. Nel 1830, per la morte di U. Fabriani, il C. fu nominato professore di Sacra Scrittura e di lingua ebraica nell'università modenese. Nel gennaio del 1834 allacciò un rapporto epistolare ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] 'usurpazione. Il 29 giugno, all'alba, nell'oratorio di S. Lorenzo (ora cappella del Sancta Sanctorum), nel palazzo Lateranense, C. fu ordinato - in spregio a quanto prescritto dai canoni circa i tempi e i giorni in cui potevano avvenire le promozioni ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] egli non ebbe il prestigio sufficiente per stringere saldi legami con i cattolici dell'Impero.
Alla morte di Giuseppe II il C. fu inviato come legato straordinario alla Dieta di Francoforte, ove giunse il 28 luglio 1790: il suo compito non era solo ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] procedere all'avvelenamento del Berni stesso. Tutt'altro che provato questo sospetto, resta il fatto che quest'imputazione al C. fu ripetuta dai fuorusciti fiorentini fra le accuse e le recriminazioni che essi esposero a Carlo V durante il soggiorno ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] lo staccò progressivamente dall'Ordine. Nel 1763 il C. fu accolto all'Accademia reale di Nancy ove pronunciò Histoire des oeufs de Pâques de M. Cal[onne] ex ministre,viciés par M. C., ex Jésuite ital., dans un voyage en Bretagne, s. 1. 1789; Lettre de ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] lo si trova anche a Treviso, cui il C. fu particolarmente legato e dove probabilmente abitava un suo fratello. di un Francesco né di un Francesco da Venezia: vuol dire che il C. (sia esso da identificare o no coi Francesco da Venezia), pur dimorando ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] centro di un intricato e poco edificante intrigo tra la Compagnia di Gesù e la Curia, nel corso del quale il C. fu costretto ad inserire nel testo una dichiarazione del papa a torto spacciata dai suoi avversari come una vera e propria ritrattazione ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] aiutare gli insorti ungheresi contro l'imperatore, promettendo loro protezione e asilo in Polonia. L'opera di mediazione del C. fu quindi indispensabile, aiutando e favorendo quei partiti che in Polonia e a Vienna erano favorevoli alla guerra e alla ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...