Fisico (Arnhem 1853 - Haarlem 1928). Svolse importanti ricerche nell'ambito dell'elettrodinamica classica, rifondandola sulla base del principio secondo cui l'etere è il supporto dei campi elettromagnetici, [...] -temporali tra due sistemi di riferimento inerziali. Nel 1902 gli fu assegnato il premio Nobel per la fisica insieme a P. ondulatoria di Ch.-A. Fresnel alla teoria elettromagnetica di J. C. Maxwell. Poiché la fisica teorica cominciava in quegli anni ...
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Fisico (Königsberg 1868 - Monaco 1951). Prof. (1897) di matematica e di meccanica tecnica a Clausthal e ad Aquisgrana, quindi (1906) di fisica teorica a Monaco. Socio straniero dei Lincei (1929). [...] difficoltà non indifferenti. Tra i suoi principali avversarî vi fu J. Stark, sostenitore della fisica "ariana", che contrapponeva con e carica dell'elettrone, h costante di Planck, c velocità della luce nel vuoto, che interviene nell'interpretazione ...
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Inventore francese (Chitenay, presso Blois, 1647 - Londra 1714). Medico e cultore di fisica a Parigi; passato in Inghilterra, collaborò con R. Boyle, fu accolto nella Royal Society di Londra e infine divenne [...] Londra dove rimase presso la Royal Society fino al 1687, quando fu chiamato dal langravio di Assia alla cattedra di fisica e matematica di nel quale l'acqua può bollire a temperature superiori a 100 ºC. La pentola di P. (1680) è in sostanza la prima ...
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Fisico cinese (Shanghai 1926 - San Francisco 2024); dal 1956 prof. nella Columbia University; gli si debbono importanti ricerche teoriche sulle particelle elementari, sulla meccanica statistica e su questioni [...] quelli sulle interazioni deboli, condotte nel 1956 in collaborazione con C. N. Yang. Dopo un accurato esame critico dei due modi 1957, per questa loro fondamentale scoperta, ai due scienziati fu conferito il premio Nobel per la fisica. Dal 1982 socio ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] ). La prima disciplina organica di legge del l. a tempo parziale fu introdotta nell’ordinamento italiano con l’art. 5 del d. l punto qualsiasi solidale a S, per es. il suo centro di massa C) mediante la formula
[4] formula,
dove dT è lo spostamento ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] le distingua dalle altre attività umane in vista di una loro considerazione comune. Il primo s. delle belle arti fu proposto da C. Batteux (Les beaux-arts réduits à un même principe, 1746), secondo il quale le arti ‘maggiori’ (poesia, musica, pittura ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] Il coefficiente di dilatazione dei v. di silice (≃0,8∙10–6 °C–1) è più piccolo di quello di tutti gli altri vetri. La resistenza de l’Est a Parigi, 1847-52) e ancora il v. fu largamente usato negli edifici dei grandi magazzini (a Parigi, Bazar de l ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] . 3 B), mentre per r dispari in M cade un ventre (fig. 3 C). La soluzione adatta al caso che si sta studiando si ottiene imponendo alla [11] La loro esistenza, teoricamente prevista da J.C. Maxwell, fu sperimentalmente dimostrata da H. Hertz (1887); ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] curva b); i mesoni μ con energie maggiori di 200 MeV (curva c). Si nota che, mentre l’intensità della prima componente diminuisce in modo letali). Un aumento della frequenza di mutazioni causato da r. fu dimostrato per la prima volta nel 1927 da H.J. ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] considerarsi documenti statistici le tavolette di Pilo (13° sec. a.C.); nell’antica Roma si ha, da Servio Tullio in poi importante indirizzo detto degli aritmetici politici. Fondatore della scuola fu J. Graunt che, in particolare, costruì una tavola ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...