(sved. Helsingfors) Città capitale della Finlandia (1.279.096 ab. nel 2018). È situata su una penisoletta della costa settentrionale del Golfo di Finlandia, circondata da piccole isole. Ospita impianti [...] primo centro rimane oggi un sobborgo a E della città attuale), fu trasferita nel 1640 nella penisoletta di Estnäs. Danneggiata da un grave città è la piazza del Senato, con costruzioni neoclassiche di Y.C.L. Engel: chiesa di S. Nicola (1830-52), ...
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Arte
Nelle arti figurative, la tendenza a ispirarsi a fonti diverse accogliendo da ciascuna gli elementi ritenuti migliori. J.J. Winckelmann fu il primo a trasferire il vocabolo dal linguaggio filosofico [...] orientamento invalso nelle scuole stoica, platonica e aristotelica in Grecia e in Roma dalla fine del 2° sec. a.C., volto a conciliare le dottrine dei diversi filosofi, in particolare di Platone e di Aristotele, riducendo le loro profonde opposizioni ...
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Arte e architettura
Composizione inconsueta, fantasiosa, bizzarra. Sottraendosi all’imitazione naturalistica e a regole compositive canoniche, si configura per la sua contrapposizione alle poetiche del [...] di S. Della Bella (scene campestri, di città, danze ecc.), i c. di S. Rosa, G.B. Tiepolo, F. Guardi (paesaggi o c. stampati furono quelli per liuto di F.M. Roncalli (1594) e quelli per strumenti vari di F. Stivori (1599). Nell’Ottocento il termine fu ...
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(San Lorenzo de El Escorial) Monastero e palazzo reale situato a circa 40 km da Madrid, presso il centro omonimo, fondato da Filippo II. La costruzione, iniziata nel 1563 da J. de Toledo, proseguita dal [...] poi da J. de Herrera e A. de Villacastín, terminata nel 1585, fu portata a compimento (1654) sotto Filippo IV con il Pantheon, con le le librerie di D. Hurtado de Mendoza, di A. Agustín, di C. Lascaris e del primo bibliotecario A. Montano, e i doni di ...
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Presso gli antichi Romani, lo spazio intorno alla casa e alla tomba; più tardi, il centro religioso, commerciale, amministrativo, culturale della città ( f. urbano). Nei centri abitati di maggiore importanza, [...] . Spesso intorno al f. si formò una zona fittamente abitata che fu il primo nucleo di una città di cui il f. divenne il dal fondatore, a incominciare dal più antico, il F. di Appio fondato dal censore Appio Claudio Cieco nel 312 a.C. sulla Via Appia. ...
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Fiume dell’Umbria (40 km); nasce sul fianco orientale della piana spoletina ai piedi del Monte Campello da un gruppo di copiose sorgenti che formano un pittoresco laghetto. Attraversa obliquamente la valle [...] e si getta presso Bevagna nel torrente Timia, affluente del Topino.
Al dio C. (lat. Clitumnus), personificazione del fiume identificata con Giove, fu dagli antichi Umbri dedicato un bosco e un tempio, che aveva un oracolo annesso. Il tempietto ora ...
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(russo Kreml′) Celebre fortezza nel centro di Mosca, risalente al 12° sec., continuamente ampliata e arricchita nei successivi soprattutto a opera di architetti italiani, primo fra tutti A. Fieravanti. [...] di edifici di vario genere (chiese, palazzi) ed epoca, che fu prima residenza degli zar, poi sede del governo sovietico, quindi di quello russo.
Il termine c. designa anche, genericamente, altre fortezze cittadine russe dell’epoca feudale, centri ...
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comacini (o comàcini, o commàcini), maestri Maestranze edili e scalpellini abili nel taglio e nell'uso della pietra e del laterizio, riuniti in associazioni corporative, originari della zona di Como, da [...] cui molto probabilmente deriva il nome. I m.c., di cui si hanno testimonianze dal 7° sec., contribuirono alla creazione e alla diffusione dell'architettura romanica in Italia e in Europa; la loro eredità fu raccolta dai maestri campionesi. ...
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L'assunzione di motivi etico-sociali e politici come mezzo interno di controllo al fare architettonico non consente di separare il discorso critico su quest'ultimo dall'individuazione delle componenti [...] nel dopoguerra fu in Francia impostata dal ministro della Ricostruzione e dell'Urbanistica, C.-E. Petit in Rotterdam (il Bergpolder nel 1934 con J. A. Brinkmann e L. C. Van der Vlugt, ed il Plaslaan nel 1938). Recentemente hanno seguito in ...
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RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] , poiché essenziale ad un'opera d'arte è la tecnica con cui fu concepita, e dalla pittura al mosaico c'è grande diversità d'intenti formali. Sicché se fu un falso onore per il mosaico ascendere alla pittura, si distrugge questa introducendo ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...