CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] (1573). Ma chi più d'ogni altro testimoniò ammirazione e stima nei confronti dell'opera e delle teorie letterarie del C., fu proprio Torquato Tasso che, celebratane l'arte con iperboliche lodi nel Rinaldo (1562), lo considerò come un maestro non solo ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] opposto dell'urbanitas terenziana, e, più tardi, delle lettere di Cicerone (Milano 1826-31: rimasta interrotta per la morte del C., fu portata a termine da Pietro Marocco; una singola epistola ciceroniana, la I, 1 ad Quintum fratrem, era stata già da ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] che era stato riunito e di revocare lo scioglimento e il suo trasferimento a Bologna. Ma in Curia la minuta del C. fu abilmente modificata tanto che la nuova bolla Dudum sacrum (1º ag. 1433) risultò inaccettabile per i padri di Basilea. Disputando la ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] la decorazione più sontuosa e più accentuatamente profana che fosse stata sino allora eseguita in una chiesadi Venezia. Il C. fu aiutato dal fratello Benedetto e da un "Antonio" (forse il Fasolo). Gli affreschi che decorano la parte superiore delle ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] Torino da rapporti della polizia francese nel 1802 (Aulard, III, 1906, p. 388; il nome di questo fratello non è precisato). Il 24 giugno 1800, il C. fu eletto membro del Licée de Science et des Arts di Grenoble.
Sulla base di indicazioni dello stesso ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] suoi progetti di una "Pax christiana" e promuovere una tregua quinquennale fra di loro in difesa dai Turchi. Al C. fu affidata la missione d'Inghilterra, dove lo attendevano difficoltà ancora maggiori di quelle incontrate cinque anni prima alla corte ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] era stata varata la legge per la validità erga omnes dei contratti nazionali di lavoro). Nel marzo 1966 il C. fu sostituito nella presidenza della Confindustria da Angelo Costa, che aveva in quegli anni collaborato intensamente con lui (nel biennio ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] , p. 235). All'insegnamento senese resta infatti legata la maggior parte delle numerose repetitiones di cui il C. fu autore.
Secondo il Panciroli, il C. sarebbe poi stato chiamato a Pisa nel 1474, a due anni dal trasferimento in quella città dello ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] Chiodo egli ebbe una parte di primo piano nella condotta del governo e nella ripresa delle ostilità contro l'Austria.
Il C. fu presente alla battaglia di Novara, il 23 marzo, e quivi raccolse l'atto di abdicazione di Carlo Alberto, trattando poi con ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] atto di adesione alla repubblica" (ibid., pp. 424 s.).
Caduta la Repubblica e disarmata la guardia civica, il C. fu chiamato a far parte della commissione municipale, insediata dai Francesi il 14 luglio 1849, e successivamente confermata dal papa ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...