Pittore svedese (San Paolo, Brasile, 1928 - Stoccolma 1976). Visse dapprima in Svezia, dove compì gli studî e svolse le sue prime attività come scrittore di teatro, poeta e giornalista, e successivamente a New York, dove entrò in contatto con le più vive correnti d'avanguardia. Vicino ai modi della pop art, F. se ne distaccò per una sua inesauribile vena critica e ironica, che lo spinse ad accumulare ...
Leggi Tutto
pop art
Bettina Mirabile
L’arte nella società dei consumi
Nato fra l’Europa e l’America negli anni Cinquanta e Sessanta del 20° secolo, il movimento della pop art rispecchia nelle proprie opere la moderna [...] , i collage caotici e i dipinti colorati di Kitaj esaltano invece il dinamismo della vita moderna.
Lo svedese ÖyvindFahlström nei suoi collage dà vita a un’enciclopedia moderna del futile, rielaborando immagini tagliate dai giornali, fotografie ...
Leggi Tutto
L’arte delle mostre
Paola Nicolin
Dalla fine degli anni Novanta del 20° sec., il numero delle grandi esposizioni internazionali d’arte contemporanea ha conosciuto un aumento significativo. Anche se [...] , come Tomas Saraceno, Rosa Barba, Roberto Cuoghi, Ulla von Brandenburg, Karen Cytter, accanto a maestri come M. Pistoletto, ÖyvindFahlström (1928-1976), Gino De Dominicis (1947-1998), Chen Zhen (1955-2000). La giuria di questa edizione ha assegnato ...
Leggi Tutto