COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] . Nel 1825 sposò Giovanna Cirillo, pronipote del patriota Domenico, eccellente pianista e cantante, con la quale si esibì in concerti insieme con il violinista Festae con il violoncellista G. Ciandelli; si dedicò in seguito alla raccolta di ...
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BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] parte a stampa nel Vero libro di madrigali a 3 di Costanzo Festa (Venezia, Gardano, 1543, e ristampe posteriori) e nell'opera Musica de meser Bernardo pisano sopra le Canzone del petrarcha, pubblicata a Fossombrone nel 1520 da Ottaviano Petrucci, che ...
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FOGLIANO (Foglianus, Foliani), Ludovico
Franco Bruni
Alcuni documenti conservati nell'Archivio capitolare del duomo modenese consentono di stabilire che nacque a Modena nella seconda metà del XV secolo [...] ricordano i Madrigali a cinque voci (rist. Bologna 1547) e Il vero libro di madrigali a tre voci di C. Festa ... e con una nova gionta di madrigali di Jacomo Fogliano (Venezia 1547) e Di C. Festa il primo libro di madrigali a tre voci... Aggiontovi ...
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LEONI, Giovanni Antonio
Carlida Steffan
Nacque tra il 1588 e il 1590 da Marco Antonio, probabilmente a Padova, essendo menzionato come "Antonius Aleonio quondam Marci Antonii, nobilis Paduani prope [...] Traiana, dove si faceva "la musica nei giorni di festae ne' sabbati la sera per cantare la Salve Regina" in the Baroque era, New York 1983, pp. 44, 48, 154 s.; E. McCrickard, The Roman repertory for violin before the time of Corelli, in Early Music ...
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COFERATI, Matteo
Maria Lopriore
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Nato l'8 luglio 1638 a Firenze, trascorse quasi tutta la vita nella sua città e dal 1663 fu nominato cappellano nel duomo di Firenze, presso il quale svolge contemporaneamente [...] alla terza edizione, a cura di J. Carlieri, si precisa che l'opera è già stata data alla luce due volte con l'assistenza del C. e che le canzoni si cantavano "le feste dopo il vespro e per lo più negli orti". La musica, trascritta dal C. per le sacre ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] può, d’altra parte, occupare periodi molto più lunghi; né il t. sacro presuppone necessariamente un calendario festivo pubblico, e ciò che può essere t. sacro per un determinato gruppo di individui, per es. una famiglia, come momenti di celebrazioni ...
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Musicista (Villafranca Sabauda, Torino, 1480 circa - Roma 1545). Fu cantore vaticano e per quella cappella compose molta musica: messe, mottetti, un Magnificat, ecc., pur coltivando anche il genere profano [...] con numerosi madrigali. Il suo stile chiesastico è nobile e suggestivo, e può essere considerato, per la chiarezza e la semplicità del contrappunto, come un annuncio dello stile palestriniano. Nella madrigalistica il F. introduce, con A. Willaert, la ...
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Festa, Giuseppe. - Scrittore e musicista italiano (n. Milano 1972). Laureato in Scienze naturali, si occupa di educazione ambientale ed è autore di diversi reportage sulla natura trasmessi dalla Rai. È [...] il romanzo I boschi della luna, a questo hanno fatto seguito: Il passaggio dell’orso (2013), L’ombra del gattopardo (2014), La luna è dei lupi (2016), Cento passi per volare (2018), I figli del bosco (2018), Incontri ravvicinati del terzo topo (2019 ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] 1821 cantò a Monaco di Baviera e nel 1826 a Perugia e a Brescia. Nel 1828 ebbe ancora molto successo a Bergamo, ove si esibì in Ilda d'Avenel, un'operadi G. Nicolini composta in quell'anno (sua figlia Matilde Festa Maffei, anch'essa cantante, ottenne ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] formale condotto con ritmi grafici. L’immagine fotografica è base di elaborazione per M. Schifano, L. Patella, M. Pistoletto. La nuova oggettività, come riproposizione degli oggetti della realtà torna in T. Festa, P. Pascali, J. Kounellis; M. Ceroli ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...