FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] compiacque di avere scoperto nel mesto giovinetto di Lucania il futuro "illustre" filologo e si lasciò coinvolgere nelle battaglie concorsuali del Festa.
Altro, e durevole, fu invece il merito, il risultato dell'insegnamento impartito dal Pascoli al ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] ' Fo, ma a recarsi nella vicina Piazza Maggiore che nelle giornate precedenti era stata luogo di raduno efesta dei partecipanti e che in quel tardo pomeriggio era stata loro interdetta, da poliziotti in tenuta antisommossa, per permettere al ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] applicare le categorie dell'immaginazione sociologica, sottolineare il tratto che congiunge festae rivoluzione nel trapasso dal privato al collettivo. Ogni festae ogni rivoluzione hanno una loro particolare cifra storica. Fiume ci ha lasciato ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] alle polveri male inumidite dai rappacciamenti d'occasione. L'A. fu, per di più, in quell'anno, il protettore ufficiale della festae non mancò certo di farsi onore, di tener alta la sua bandiera ai danni del Giberti. Il quale, dal canto suo, rispose ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] dichiara compiuti (176). L'innamoramento avvenne, dunque, nella primavera del 1469; il luogo fu Reggio (16) e l'occasione, forse, una festae un giuoco (147) alla piccola corte reggiana di Sigismondo. Nel sonetto proemiale il poeta stacca il tempo ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] 59 "porto" legata a "sporto" del v. 62 ed a "diporto" del v. 65 e quella equivoca "sete" ai vv- 51-53. Di sapore "petroso" o, meglio, da trobar romana: F. Egidi con S. Satta, G. B. Festae G. Ciccone, Il libro de varie romanze volgare, Roma 1901 ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] rappresentazione a Firenze, nel 1941, della Minna von Barnhelm analizzò il tessuto etico e poetico del dramma).
Non durò invece a lungo l’interesse, ereditato da Vitelli eFesta, per testi greci della tarda antichità, dopo l’edizione del commento di ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] , Torino 1980; B. Barbiche-S. de Dainville Barbiche, Les lègats "a latere" en France, in Arch. hist. pontificiae, XXII (1985), pp. 50, 93-148 passim; F. Ruffini, Commedia efesta nel Rinascimento. La "Calandria" alla corte di Urbino, Bologna 1986. ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] , il passaggio dei profughi scappati dal Veneto dopo Caporetto; poi "la vittoria, con la festa notturna, cominciata la sera del 4 novembre e protrattasi fino a mezzanotte"; più tardi, assistette "alle spedizioni fasciste contro la camera dei lavoro ...
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FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] rappresentazione viene animata dai testi, in cui si alternano terzine e ottave, creando un rapporto di contiguità e intreccio tra scena e personaggi della rappresentazione e scena e personaggi della festa in atto. Diana invia una ninfa a offrire una ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...