Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] al 10 luglio. Concentrata, come era necessario, intorno alla celebrazione di vigilia efesta di San Paolo, il 28 e 29 giugno, nel cuore del Salento a Galatina, preceduta e seguita da un intenso lavoro di raccolta di dati, registrazioni, fotografie ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] libertà (rivelata poi in tanti rovesci di lastra, disegnati d'un fiato) che fu di Goya, di Ensor e di Morandi. Un esempio di grafia senza pentimenti èFesta d'un santo in campagna (1925).
La tecnica dell'acquaforte ha un senso solo nel caso in cui le ...
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Àngeli, Franco. - Pittore italiano (Roma 1935 - ivi 1988). Accostatosi all'arte astratto-materica, ha sperimentato tecniche e materiali vari, in una ricerca indirizzata a superare l'informale. In seguito, [...] ha accomunato a T. Festae a M. Schifano con i quali ha spesso esposto, costituendo quella che è stata definita come la "Scuola ventesimo anniversario della morte, una importante retrospettiva gli è stata dedicata dalla galleria Delloro di Roma, in ...
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Dottore della Chiesa (Nisibi, Siria orient., 306 o 307 - Edessa 372). Teologo, autore di numerosi scritti in forma metrica in lingua siriaca. Particolarmente importanti sono le sue concezioni cristologiche [...] , e a Nisibi E. e visse conducendo vita monastica. Autore diffuso e talora prolisso d'una serie numerosissima di scritti, Ee di alcune anche in arabo, copto etiopico eE. èE., dominata dalla polemica antignostica, èe la mariologia. EE. , e poi ...
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Monaco (n. nella Champagne 1027 - m. Molesmes 1111) prima a Moutier-la-Celle di cui fu priore, poi (1068) abate di St.-Michel-de Tonnerre, priore di St.-Ayoul (1072-73) e di Colan presso Tonnerre (1073-74), [...] tardi, con un manipolo di monaci (tra cui il priore Alberico e Stefano Harding) si stabilì a Cîteaux (Cistercium) nella diocesi di per ordine del papa Urbano II. Dal 1963 la sua festaè abbinata (in ricordo della fondazione di Cîteaux) a quella di ...
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Cospiratore (York 1570 - Londra 1606). Di famiglia protestante ma poi convertitosi al cattolicesimo, fu scelto, tra gli organizzatori della congiura delle Polveri, per accendere la miccia che egli stesso [...] aveva sistemato sotto il parlamento. Scoperto, arrestato e sottoposto a tortura, svelò i nomi dei complici. Fu quindi giustiziato. day) con fuochi d'artificio e bruciando un fantoccio che rappresenta il F.; la festaè oggi però priva di ogni contenuto ...
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Cantautore e bassista italiano (n. Roma 1967). Cresciuto in Belgio, ancora adolescente ha iniziato a suonare il basso in diverse formazioni acid jazz (tra cui i 4 Play 4), per poi tornare stabilmente in [...] (2014). G. ha anche recitato in diverse pellicole, tra cui Basilicata Coast to Coast (2010) eFesta di una famiglia allargata (2016) e Lasciami per sempre (2017), mentre nel 2017 l'artista ha portato in scena Alchemaya, opera sinfonica eseguita con ...
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Pittore (Parigi 1690 - ivi 1743). Notissime le sue Fêtes galantes, alla maniera di A. Watteau, del quale era stato allievo. Ma L. rimase sempre inferiore al maestro, avendo come particolarità distintiva [...] un suo fare secco e minuto. L. ebbe carriera e vita brillante. Nel 1719 entrò all'Accademia, della quale divenne consigliere nel stagioni (già nel castello de La Muette), del 1738, e decorazioni per Versailles. Fu uno degli apprezzati "petits maîtres ...
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Poeta, conte di Scandiano (Scandiano 1441 - Reggio nell'Emilia 1494). Cortigiano amico di Ercole d'Este, a cuì dedicò i carmi De laudibus Estensium (1462-74) e dieci egloghe latine, capitano ducale a Modena [...] renderlo felice, poi si accorge che tutto è stato lusinga e inganno: Antonia è di un altro. Tra il 1475 e il 1483 compose 10 egloghe in volgare; dopo il 1484 sceneggiò per una festa di corte il Timone di Luciano, e per la corte illustrò in terzine il ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] applicare le categorie dell'immaginazione sociologica, sottolineare il tratto che congiunge festae rivoluzione nel trapasso dal privato al collettivo. Ogni festae ogni rivoluzione hanno una loro particolare cifra storica. Fiume ci ha lasciato ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...