Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] (6 marzo 1519); a Roma si rappresentò con il suo assenso la Mandragola di Machiavelli. Celebre è il fasto del carnevale romano sotto di lui. A parte le feste, è da dire che nella sua azione di sovrano pontefice egli favorì la popolazione romana anche ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Roma. La Depositeria del Concilio di Trento, I, Il registro di A. Mannelli 1545-1549, a cura di E. Aleandri Barletta, Roma 1970, s.v.
Riti cerimonie, festee vita di popolo nella Roma dei papi, a cura di L. Fiorani-G. Mantovana-P. Pecchiai-A. Martini ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] anno mariano (1954) - in coincidenza con il centenario del dogma dell'Immacolata Concezione - e della festa di Maria Regina, accostabile, per taluni aspetti, alla festa di Cristo Re introdotta da Pio XI. La connotazione mariana del cattolicesimo, che ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] si possono individuare correnti sovversive. Un esempio al riguardo è dato dalle tradizionali feste del primo raccolto nei regni bantu meridionali. Nel corso di queste feste il re è insultato e dileggiato in elaborate sequenze rituali in cui le donne ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] di Alemagna sarla la vigilia et quella di Piemonte la festa" [ibid., p. 93]). Pertanto in Francia si stava servirsi del Dandino et di lassargli la sottoscrittione in mano non è lodato da alcuno massime da chi sa l'inclinatione di detto Dandino ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] si era recato a Montecassino il 24 giugno, festa di s. Giovanni, intraprese un impegnativo viaggio nell'Italia meridionale, nel corso del quale si addentrò nei domini normanni accompagnato dall'abate Desiderio e da un folto seguito. Il 23 agosto, a ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] accordata. I dettagli dei riti officiati differiscono a seconda delle località, ma in essi è possibile individuare elementi strutturali comuni. La festa, innanzitutto, prescrive una condizione di purità rituale da parte dei partecipanti, ottenuta nel ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] di lui la stessa borsa di studio era stata assegnata ai futuri cardinali Silvio Oddi e Opilio Rossi.
Fu ordinato sacerdote il 27 maggio 1937, festa del Corpus Domini, nella chiesa parrocchiale di Castel San Giovanni, dove era stato anche battezzato ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] festa di s. Giacomo (P.L., CLXIII, col. 1389 C-D). Sarebbe profondamente errato considerare questi giudizi e questi atteggiamenti come elemento secondario e di G.H. Pertz, 1846, pp. 792-804, e Landolfo di San Paolo, Historia Mediolanensis ab a. 1095 ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] esatta, offre ugualmente un senso ("non vacata a misterio", c. 354b; Scalia1, I, p. 506; Scalia2, II, p. 531), perché è il giorno della festa di s. Lucia, quella che ha annunciato la pace alla Sicilia. Se pure il dipanarsi della vita di Federico II ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...