Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] rappresentano il thìasos bacchico, o bambini giocosi alla festa delle Antesterie. I loro modelli vanno ricercati nella Adone del Laterano (A.S.R., 3, 21) dell'epoca di Alessandro Severo e nei s. di Ippolito che lo precedono (ad esempio A.S.R., 3, ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] per le anime dei defunti: antica usanza recentemente sostituita quasi in tutto e quasi ovunque dall’allogena celebrazione, nella stessa data, della festa di Halloween, imposta dal consumismo commerciale, favorito dalla generale penetrazione di usi ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] quindi a Gerusalemme, dove si svolge la festa della dedicazione della chiesa del Santo Sepolcro . 87,1.
68 Cfr. Ath., apol. sec. 87,2.
69 Cfr. Soz., h.e. II 31.
70 Cfr. Soz., h.e. II 31.
71 T.D. Barnes, Athanasius and Constantius, cit., pp. 24-25.
72 ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e comunque più organizzate - la pratica diffusa dello sciopero, il richiamo alle otto ore lavorative reso ricco di suggestioni dalla festa il primo, conquistando nel 1918 il 24% dei voti validi, e nel 1929 il 37%. Con l'aiuto dei liberali riuscì a ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] onorato una volta l’anno, quando i membri dell’ordine si riuniscono in questa chiesa in occasione della messa festiva indossando toghe e insegne d’onore adorne della scritta in hoc signo vinces. Nel suo discorso di ringraziamento il papa benedì «den ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] dicembre 553 inviò ad Eutichio una lettera che equivaleva ad una vera e propria autocritica e gli permise di essere restaurato nella comunione bizantina in occasione delle feste di Natale; il 23 febbraio 554 pubblicò lo "Iudicatum della II indizione ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] , fu di deludere a un tempo chi confidava nel Dio d’Israele che libera i popoli, e nell’irritare chi praticava il vecchio rituale religioso come una festa. Niente di male a voler spogliare i preti delle loro sostanze. Il guaio fu che i repubblicani ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] organizzate da papa Barbo. Il 14 aprile, giorno di Pasqua, Borso ricevette le insegne della nuova dignità in S. Pietro e la festa si concluse con la pubblicazione di un'indulgenza plenaria. L'impegno di P. per la pace - già dichiarato poco dopo l ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] illustri o permisero il Te Deum per la festa dello Statuto o altre ricorrenze. Gli ordinari appena XI, Paris 1932, p. 371.
23 F. Crispi, Politica interna. Diario e documenti raccolti e ordinati da T. Palamenghi-Crispi, Milano 1924, pp. 81-93.
24 G. ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] più affettiva al sacrificio di Cristo rinnovando la partecipazione della messa stessa8.
Il rispetto del digiuno e quello del riposo festivo diventano pratiche esteriori che accompagnano la devozione: l’impegno ascetico si combina invero con l’intento ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...