FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] se s'impadronisce d'un leggio bronzeo con un'aquila ad ali spiegate e d'una Bibbia ebraica manoscritta del sec. XIII. Oggetti entrambi di straordinario valore. Ed emblematico, nella festa a Firenze per la vittoria, l'incontro di F. con il Magnifico ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] in Riv. di Roma, IX (1905), 1, pp. 10-18 (ma tutto il num., è dedicato al C.) P. Levi (L'Italico), Da Leone XIII a F. C. Il card IV, pp. 1424, 233-44 F. Olgiati, F. C. e la festa del XX settembre, in Vita e pensiero, n. s., XXXI (1949), pp. 11-21 N. ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] , la "sera di calendi maggio ..., che è il rinovamento della primavera" (I, 22). Dove è da osservare che il riferimento al "grande perdono" è solo un modo estrinseco di connotare un anno, laddove la festa della primavera di quel primo maggio fornì la ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] punti. Nel settembre del 1947 era così stabilizzato: 2.500-3.000 nell'industria e 2.000 per i braccianti di contro a 4.700 dell'indice del costo della corrente democristiana aveva ormai deciso. Anche la festa del 1º maggio fu occasione di polemiche, ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] un ricordo di Chiaromonte, al comizio di chiusura della festa dell'Unità a Napoli nel settembre 1976, quando il cura di A. Tatò, Roma 1975. Una bibliografia completa degli scritti del B. è in Critica marxista, XXIII (1985), n. 2-3 (dal titolo Gli anni ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] (nei paesi del nord) o alla sera (nei paesi del sud), alla vigilia delle feste religiose e nei giorni di mercato, nel periodo dei grandi caldi e delle grandi feste civili.Il grande problema dell'approvvigionamento d'acqua delle città rimane la non ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] il divieto pontificio, di nominare vicari in Toscana e di concedere ai suoi fedeli uffici e privilegi nel Regno. Lo invitò a presentarsi in Curia, il giorno della festa dei SS. Pietro e Paolo (29 giugno) per giustificarsi delle accuse, personalmente ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] anno mariano (1954) - in coincidenza con il centenario del dogma dell'Immacolata Concezione - e della festa di Maria Regina, accostabile, per taluni aspetti, alla festa di Cristo Re introdotta da Pio XI. La connotazione mariana del cattolicesimo, che ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] dell'anno II (8 giugno 1794) per la festa dell'Essere Supremo non fu semplice esecuzione di un Direttorio sentì il bisogno di non far del tutto divorzio dalle forze di sinistra e con l'amnistia del 4 brumaio dell'anno IV (26 ott. 1795) ridiede ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] Germaine Lecocq, che egli aveva conosciuto a Parigi nella festa popolare del 14 luglio 1931.
Questa donna, poco più -138; G. De Rosa, pp. 139-143; D. Lajolo, pp. 145-152; E. Morando, pp. 153-157; L. Quarta, pp. 159-165). Segnaliamo inoltre a cinque ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...