LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] in occasione della grande festa data l'11 febbr. 1767 nel teatro S. Benedetto in onore del duca di Württemberg, e interpretata, fra gli di un'opera del L. a Bonn di cui si abbia notizia è quella di Le donne sempre donne, avvenuta il 27 febbr. 1772: ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] palazzo Albergati, dove nel 1706 prese parte alla serenata Amore e amante di Pirro Albergati Capacelli, «accompagnata da quasi cento istromenti»; e a palazzo Ranuzzi, dove nel 1709 cantò a una festa per Cristiano VI re di Danimarca), nonché a Novara ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] pastorale recitata in musica nel 1620 nella vigna del cardinale Maurizio. Altre sue musiche composte per le feste di corte vennero riunite e pubblicate insieme con altre composizioni, scritte in occasione delle nozze di Vittorio Amedeo di Savoia con ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] il teatro dei Quattro signori a Pavia Il Creso (primavera 1774), e La cameriera per amore di F. Livigni (autunno 1774) per il Demofoonte (libretto del Metastasio), dato al Teatro Nuovo per la festa del Santo (12 giugno 1783), non riscosse successo; ne ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] occasione della cappella cardinalizia all'oratorio interno del collegio inglese per la festa di s. Tommaso di Canterbury, il 29 dicembre, si unì nascostamente ai cantori pontifici e fu notato sia per la bella voce sia per la sicurezza mostrata nelle ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] della stessa chiesa. Il suo stipendio mensile era di 11 scudi, oltre a un regalo di 6 scudi a Natale e un altro di 10 scudi per la festa di s. Ludovico, in occasione della funzione che aveva luogo "con la massima pompa alla presenza di ambasciatori ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] a riscrivere una sua vecchia opera comica (La festa della rosa, Venezia, La Fenice, 1808) esordi teatrali di Pavesi a Venezia, in «L’aere è fosco e il ciel s’imbruna». Arti e musica a Venezia dalla fine della Repubblica al Congresso di Vienna ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] , occupando il posto del celebre G. Majorano detto Caffarelli, defunto. L'ultima notizia che si ha di una esecuzione pubblica dell'A. è quella della celebrazione della festa di Maria SS. Addolorata nella chiesa dei Servi di Maria a Napoli il 17 ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] di composizioni concepite per l'oratorio vespertino di ciascuna festa d'inverno da Ognissanti a Pasqua. Le composizioni pp. 70-71 n. 109, 86 n. 128, 89 e n. 141 e 142,133 e n. 218, 288-290 e n. 382; II, pp. 29 e n. 464, 195-196 n. 578, 306 n. 629; ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] A.], sia detto fra di noi, muore di paura di ritomare nel suo convento, e ciò mi fa pietà").
Il 25 luglio 1688, nella cerimonia della vestizione, l'A berlinese, la prima, La Festa del Himeneo di O. Mauro, è una azione drammatica con ballo scritta ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...