Negli ultimi decennî si sono recuperate alcune fonti epigrafico-archeologiche relative al poeta, e alcuni frustuli della sua poesia. È confermato il dato tradizionale della cronologia dalla scoperta, a [...] Paro con la predizione che un suo figlio è destinato all'immortalità. Un altro oracolo s'intravede nella colonna successiva dell'iscrizione: i concittadini si erano scandalizzati di un canto del loro poeta per una festa in onore di Dioniso, ma il dio ...
Leggi Tutto
Scrittore, nato a Napoli il 1° settembre 1915. Laureato in filosofia, giornalista, si mostra particolarmente legato alla sua città, il cui presente e passato egli riconosce spesso in forme di vita scanzonate [...] .
Raccolte di liriche − a partire da La festa (1946) − accompagnano la sua opera narrativa, iniziata nei toni umoristici de La vacanza delle donne (1954). Dopo le poesie de La chitarra del picaro (1956) e de I santi dietro le porte (1957), C ...
Leggi Tutto
VINCENZO di Lérins
Giuseppe De Luca
Scrittore latino cristiano del sec. V. Come dice Gennadio, De vir. ill., 64, egli fu "apud monasterium lirinensis insulae presbyter". Ma non se ne sa altro. Scrisse [...] Commonitorium, con lo pseudonimo di Peregrinus, nel monastero di Lérins (oggi Isola Saint-Honorat); e morì poco dopo, certo prima del 450. È nel catalogo dei santi, e la sua festa si celebra il 24 maggio. S. Eucherio di Lione ne parla come di uomo ...
Leggi Tutto
Incisore e scrittore, nato a Cupramontana (Ancona) l'8 febbraio 1892. Frequentò da giovane, con le accademie di belle arti, a Roma, a Siena, a Firenze, i corsi universitarî di lettere e di medicina. Combattente [...] un linearismo nervoso che sorprende la natura (campagne, specialmente, e donne, ninfe rustiche) e ostenta i segni della ricerca ed elaborazione, com'è proprio ai fogli di schizzi e studî dal vero (Festa d'un santo in campagna, Fonte S. Gennaro, Sosta ...
Leggi Tutto
GADDA, Piero
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato il 13 febbraio 1902 a Milano, dove vive. Esordì con un racconto, L'entusiastica estate (Milano 1924), cui seguirono altri volumi di racconti (Liuba, ivi [...] 'anno; Gagliarda, ivi 1932; Festa da ballo, ivi 1937). È collaboratore di numerosi giornali e riviste, fra i quali La un'inclinazione al patetico, cui sono assiduo freno un arguto realismo e una tenue vena umoristica, si traducono, nel G., in un ...
Leggi Tutto
Nel 1925 questa accademia subì una profonda trasformazione. Un gruppo di soci, considerando ormai superata la funzione per la quale essa era stata fondata, stimò opportuno adeguare la sua attività alle [...] 1941 con un discorso del custode generale padre Luigi Pietrobono, succeduto a Nicola Festa.
Bibl.: Per la storia dell'Arcadia, v. B. Croce, L'Arcadia e la poesia del Settecento, in Arcadia, Atti e Memorie, 3ª, I (1946), p. 47 segg.; per la riforma, v ...
Leggi Tutto
Poeta romeno, nato il 2 gennaio 1891 a HaŞag (Sibiu). Dopo studî di lettere a Vienna e dopo un periodo di attività giornalistica, si dedicò alla carriera diplomatica (Varsavia e Madrid).
Nella tradizione [...] scaturire una poesia che glorifica il valore delle primigenie forze umane. La sua opera è apparsa nei seguenti volumi: Poezii, 1911; Sărbătoarea mortii (La festa della morte, 1915); Neguri albe (Nebbie bianche, 1920); România, 1920; Versuri, 1925; În ...
Leggi Tutto
Scrittore, nato il 19 agosto 1909 a Varsavia, nella cui università frequentò dal 1927 al 1931 la facoltà di lettere.
Esordì nel 1936 con un volume di novelle (Drogi nieuniknione, Strade inevitabili) che, [...] e situazioni, lo stile vigile e riflessivo e superando l'eccessivo costruttivismo intellettualistico delle prime opere, con una serie di racconti sull'occupazione tedesca (Noc, Notte, 1945) e col romanzo Popiol i diament (Cenere e diamante, ...
Leggi Tutto
Poeta drammatico, morto a Zoagli il 18 dicembre 1949.
Dopo il 1930 scrisse ancora varî lavori drammatici: Fiorenza (1930); Eroi (1931); Madre Regina (1931); Adamo ed Eva (1932); Caterina Sforza (1934); [...] Il ragno (1935); L'elefante (1937); L'orchidea (1938); La festa (1940); Paura (1947); Oro vergine (ancora inedito e non rappresentato scritto nel 1949).
Bibl.: S. d'Amico, Il teatro italiano del Novecento, Milano 1937; A. Fiocco, B. poeta romantico, ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] legato Niccolò da Prato l'incoronazione dell'imperatore. La quale avvenne solennemente nella festa dei santi Pietro e Paolo, il 29 giugno 1312, nella basilica di S. Giovanni in Laterano, e non in quella di S. Pietro, come in luogo più sicuro. Sebbene ...
Leggi Tutto
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...