Cavalcanti, Alberto (propr. Cavalcanti De Almeida, Alberto)
Alessandro Cappabianca
Scenografo e regista cinematografico brasiliano, nato a Rio de Janeiro il 6 febbraio 1897 e morto a Parigi il 23 agosto [...] di Robert Hamer) e la regia della parte in cui una ragazza racconta di aver incontrato, a una festa mascherata, il fantasma Una telefonata da parte di un cliente lo induce però a partire e a ritrovarsi nella villa dell'inizio del film, così che tutto ...
Leggi Tutto
Iraq
Cinematografia
La prima proiezione cinematografica irachena risale al 1909 e venne effettuata presso un noto caffè del centro di Baghdad. L'avvenimento, cui partecipò un pubblico numeroso, ottenne [...] -ǧayš al-῾Iraqī (Scene della festa di primavera dell'esercito iracheno) e Tadšīn ṭā'irat madīnat Baġdād (Inaugurazione di Ṣaddām Ḥusayn, dal luglio del 1979 dittatore assoluto del Paese, e al-Qādisiyya (1981) di un altro regista egiziano, Salah Abu ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico statunitense, di origine ucraina, nato a Chicago il 29 agosto 1935. Le sue opere si rivelano caratterizzate da una notevole forza narrativa, espressa attraverso una messinscena [...] regia con The French connection (1971; Il braccio violento della legge) e due anni dopo il Golden Globe per la regia di The exorcist The birthday party (1968; Festa di compleanno), e The boys in the band (1970; Festa per il compleanno del caro amico ...
Leggi Tutto
Noiret, Philippe
Simone Emiliani
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Lille il 1° ottobre 1930. Tra gli interpreti più attivi del cinema francese, con oltre 130 film e 60 spettacoli teatrali [...] l'amore per il figlio. Nel corso degli anni, sempre per lo stesso regista, è stato anche Filippo d'Orléans reggente di Francia in Que la fête commence (1975; Che la festa cominci...), un giudice di provincia nella Francia di fine Ottocento in Le juge ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico statunitense, nato a Santa Monica (California) il 3 febbraio 1927. È stato tra la fine degli anni Quaranta e l'inizio degli anni Settanta il più noto rappresentante del cinema d'avanguardia [...] ', desunta dalla dottrina dell'occultista inglese A. Crowley. Di questo film ‒ descrizione di una festa in cui si intrecciano riti satanici e parodia dei miti hollywoodiani ‒ realizzerà nel 1958 una versione da proiettare su tre schermi. Tornato ...
Leggi Tutto
Burkina Faso
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La cinematografia dell'ex Alto Volta, limitata a pochi titoli fino all'inizio degli anni Ottanta, ebbe una rapida crescita, quantitativa e qualitativa, [...] il 15 ottobre 1987) esso diventò appuntamento indispensabile di conoscenza e riflessione, nonché grande festa popolare, trasformando Ouagadougou in capitale del cinema africano e di tutta la produzione audiovisiva, grazie anche alla presenza, all ...
Leggi Tutto
Trintignant, Jean-Louis
Paolo Marocco
Attore cinematografico francese, nato a Piolenc l'11 dicembre 1930. Uno dei più noti divi d'Oltralpe a partire dagli anni Sessanta, eclettico ed elegante, dai lineamenti [...] emerse il suo lato ambiguo in ruoli di catalizzatore della perversione e del crimine, a partire da Les biches (Le cerbiatte) di Claude Chabrol a La matriarca di Pasquale Festa Campanile, entrambi del 1968. Significative sono state le sue apparizioni ...
Leggi Tutto
Muti, Ornella
Simone Emiliani
Nome d'arte di Francesca Romana Rivelli, attrice cinematografica, nata a Roma il 9 marzo 1955. Tra le ultime dive del cinema italiano, ha esordito giovanissima imponendosi [...] ; Stasera a casa di Alice, 1990). Sul versante più drammatico, il ruolo di una ragazza ambigua e folle in La ragazza di Trieste (1982) di Festa Campanile sembra riecheggiare i personaggi interpretati per Ferreri, mentre in Un amour de Swann (1984; Un ...
Leggi Tutto
Robin Hood
Margherita d’Amico
Il bandito idealista
Robin Hood è un leggendario bandito inglese vissuto, si ritiene, fra il 12° e il 13° secolo nella foresta di Sherwood, a nord della città di Nottingham, [...] di Robin Hood erano cantate soprattutto durante la festa del Primo maggio e spesso si arricchivano di nuovi particolari, come ladri con Kevin Costner.
Uno degli ultimi cineasti ad affrontare il tema è stato, a modo suo, Mel Brooks, con Robin Hood – Un ...
Leggi Tutto
Assayas, Olivier
Catherine McGilvray
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 25 gennaio 1955. Il suo lavoro di regista, indissolubilmente intrecciato con quello di critico, si è [...] nella loro collisione con la società degli adulti, fino all'improbabile fuga, decisa durante una notte di festa.
Il riconoscimento internazionale è arrivato con Irma Vep (1996, premiato al festival di Rotterdam), film costruito intorno alla figura di ...
Leggi Tutto
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...