candelòra Nome dato in passato, in molte lingue (ingl. Candlemas, ted. Lichtmess), alla festa della Purificazione di Maria Vergine e in seguito, con la riforma liturgica postconciliare, attribuito alla [...] festa della Presentazione di Gesù al tempio (2 febbraio) e, oggi come in passato, all'annessa benedizione delle candele con relativa processione. ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] stata sempre capace d'interessarlo, in ciò che è vivo e aderente all'anima popolare che vi si adegua. Invenzioni casalinghe e rusticane fatte di semplicità e misura, spontanei canti di campagna e di mare, di festae di lavoro, con un fondo di poesia ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] vita, sono le determinazioni temporali del culto, che al culto forniscono il contenuto. Infatti la "festa" è un centro di forze, e il tempo della festa deve essere misurato più in senso qualitativo che quantitativo: le feriae possono durare un giorno ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] a 6.908.000 ab., rispetto ai 6.365.960 censiti nel 1980 e ai 6.297.600 del 1970, con un tasso d'accrescimento del colloca all'incrocio: L'anno della valanga (1965), La festa del ringraziamento (1972) stanno sul versante regionalistico, mentre Il ...
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Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] da uno steccato attorno al percorso, che spesso viene varcato nell'entusiasmo della vittoria e nella discussione sulle vicende dei cavalli e della corsa. La festaè vissuta in ogni contrada e in ogni famiglia con un senso di identità 'contradaiola ...
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Nacque, di famiglia fiorentina, a Lamporecchio nel 1497 o '98 e visse i primi vent'anni nel Casentino e a Firenze. Fu protetto dal cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena suo parente, il quale lo mise al [...] espressione in un linguaggio schietto, liquido e frizzante, che anche oggi dà aria di festae assicura al poeta la riconoscenza dei buongustai. Arte modesta, è vero; ma non tale che non vi traspaia quello che è vivo e presente all'anima del Berni, il ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] prima dei suoi druidi" (Táin bó Cualnge, ed. Windisch, 4724 segg). Ma col cristianesimo i druidi sono assai svalutati e nella sala delle feste del palazzo reale di Tara capitale d'Irlanda, mentre i preti cristiani sono equiparati ai re, i druidi sono ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] vecchie canzoni che non lo commuovono più.
Tra i poeti popolari possiamo ricordare Nicola Tommasello, Francesco Festa, e Michele Granata di Rionero in Vulture.
Bibl.: Oltre le opere citate in S. De Pilato, Saggio bibliografico sulla Basilicata ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] (v.) testé scoperta - non mangiavano carne di vacca per rispetto alla dea Iside, di cui osservavano scrupolosamente i digiuni e le feste. Le donne di Barce poi non mangiavano neppure la carne suina, perché anche il maiale doveva essere un totem per ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] conservato solo in parte i propri magazzini, e dunque le opere di M. Schifano e F. Angeli, T. Festae M. Ceroli sono state spesso disperse; e ancora quelle di R. Canogar e M. Millares per non parlare di C. Permeke e di J. Fautrier; come tante dei ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...