MANZONI, Renzo
Esploratore, nata a Milano nel 1852 da Pier Luigi figlio di Alessandro, morto a Roma il 16 maggio 1918. Trascorse l'adolescenza nella casa del nonno. Nel 1876 intraprese un viaggio di studio nel Marocco col concittadino Giulio Adamoli: dopo un anno, separatosi da lui, si accinse da solo a un viaggio di esplorazione nello Yemen, ancora pochissimo conosciuto dagli Europei. Allestita a proprie spese una piccola carovana in Aden, partì di qui verso l'interno col pretesto d'una partita di caccia, e di tappa in tappa raggiunse San‛ā nell'ottobre del 1877: aecolto quivi senza ostilità, poté trattenervisi parecchi mesi; ripartito per Aden nel giugno del'78, riprese poi il cammino verso la capitale yemenita per via nuova, resa più ardua dalle accoglienze ostili degli abitanti. Da Sa‛ā ritornò in patria, nel 1880, né più se ne allontanò; attese dapprima alla pubblicazione dei suoi ricordi di viaggio, dei quali aveva dato già qualche rendiconto nel periodico L'Esploratore di Milano e nel Boll. della Soc. geogr. ital.: i tre volumi intitolati El Yémen (Roma 1884) corredati di disegni originali e di carte, scritti in forma spigliata e amena sebbene non sempre con sicura critica, sono anche oggi una fonte notevole per la storia e per i costumi del paese. Fissata la sua dimora a Roma, collaborò in alcuni giornali trattando di questioni coloniali. con sicura conoscenza della lingua e delle cose d'Arabia; pubblicò anche un Corso sintetico, analitico e pratico di lingua araba parlata (Roma 1885). Con lui si estinse la discendenza maschile di Alessandro Manzoni.