NIEBUHR, Reinhold
Teologo, nato il 21 giugno 1892 a Wright City, nel Missouri (S. U.) da un pastore evangelico tedesco immigratovi nel 1909; è dal 1928 professore nell'Union Theological Seminary (luterano-calvinista) di New York. Ha partecipato in primo piano al convegno ecumenico di Amsterdam (agosto-settembre 1948).
In teologia, segue in senso largo la tendenza di K. Barth; ma, come in genere i teologi protestanti degli Stati Uniti, non trascura i problemi sociali. Come pastore, nel grande centro industriale di Detroit (1915-1928), era considerato di "sinistra" per la sua aspra condanna degli squilibrî fra ricchi e poveri. Per un certo periodo è stato socialista.
Fa parte del corpo redazionale della rivista "liberale" The Nation; dirige i periodici Christianism and Society e Christianity and Crisis. Dal punto di vista politico è conosciuto come un "liberale" e un "socialista" (antimarxista). Tra gli scritti: Does Civilisation need Religion?, 1927; The Nature and Destiny of Man, 2 voll. 1942-43; Discerning the Signs of the Times, 1946.
Bibl.: A. Keller, Amerikanisches Christentum, Heute, Zurigo 1943.