recessione
Fase del ciclo economico (➔ ciclo economico; ➔ anche congiuntura), identificata da una riduzione del livello (o, più raramente, del tasso di crescita) dell’attività economica aggregata, misurata tipicamente dal PIL (➔), in almeno due trimestri consecutivi.
Esistono, tuttavia, altre definizioni del termine recessione. Nella tassonomia a due fasi del ciclo economico, dovuta a W.C. Mitchell, la r., o contrazione (➔), o slump, coincide con l’intera fase discendente, compresa tra il punto di svolta superiore e quello inferiore, e segue alla fase dell’espansione (➔) o boom, compresa tra il punto di svolta inferiore e quello superiore. Nella tassonomia a 4 fasi del ciclo economico, elaborata da J.A. Schumpeter, la r. è il primo dei due stadi della fase discendente del ciclo (compresa tra il punto di svolta superiore e quello inferiore). Il secondo stadio è definito da Schumpeter ‘depressione’ (➔). La fase ascendente si articola, invece, in ripresa ed espansione.
La crisi economica, iniziata con il crack della Lehman Brothers (➔) nel settembre del 2008, è stata chiamata ‘grande recessione’, per le dimensioni insolitamente ampie dell’associata riduzione del PIL (fig.), per il suo prolungamento nel tempo e la sua estensione a numerosi Paesi, in specie quelli più avanzati.