Sigla di Regional Comprehensive Economic Partnership, accordo multilaterale di libero scambio regionale di merci e servizi firmato nel novembre 2020 ad Hanoi dai dieci Paesi membri dell’ASEAN (Brunei, Cambogia, Indonesia, Laos, Malaysia, Myanmar, Filippine, Singapore, Thailandia e Vietnam) e da Cina, Giappone, Corea del Sud, Nuova Zelanda e Australia, con il quale è stato costituito il più vasto blocco commerciale nel mondo (1/3 della popolazione mondiale e il 30% del PIL globale). L’intesa, cui non ha aderito l’India, è finalizzata ad agevolare i circuiti di approvvigionamento influenzati negativamente dalla pandemia da Coronavirus, stimolando la ripresa economica sulla base di norme condivise; nei venti capitoli dell’accordo sono regolamentati, tra gli altri, il commercio di beni, l’eliminazione di dazi, la proprietà intellettuale, l’e-commerce, gli investimenti e appalti pubblici transfrontalieri e altri aspetti volti a stimolare l’integrazione economica tra i Paesi aderenti. L’entrata in vigore del RCEP è subordinata alla ratifica di almeno sei Stati membri ASEAN o di tre Paesi non appartenenti al blocco del Sud-Est asiatico.