Viaggiatore italiano (Treviso 1891 - Alessandria d'Egitto 1935). Ventenne visitò la Malesia e l'Indocina esplorando particolarmente l'Annam, e più tardi il Baḥr al-Ghazāl, l'Africa orientale britannica e l'Abissinia. Guidò poi una spedizione in Dancalia (1928-29), durante la quale, malgrado le difficoltà incontrate per l'ostile accoglienza di alcuni capi locali, penetrò da Assab fino al Lago Afderà (battezzato Giulietti) e quindi, separatosi dal grosso della carovana, nella regione dell'Amba Alagi. Rintracciò al ritorno i resti della spedizione Giulietti-Biglieri. Perì in un incidente di volo mentre si recava all'Asmara per stabilire rapporti con le popolazioni d'oltre confine in vista della guerra italo-etiopica. Pubblicò Nella Dancalia etiopica (1930).