puntiforme
puntifórme [agg. Comp. di punto e -forme] [LSF] (a) Di corpo che può essere schematizzato come un punto, di volta in volta caricato di una massa, di una carica elettrica, emittente energia raggiante, ecc. (b) In senso operativo nell'ambito di un determinato problema fisico, ogni corpo le cui dimensioni lineari siano molto minori (nel-l'ordine di approssimazione adottato nel problema) di ogni altra lunghezza che compaia nel problema medesimo, risultando dunque l'essere puntiforme (cosiddetta puntiformità) una proprietà non assoluta ma relativa: per es., è p. un corpo di dimensioni piccole rispetto alla distanza da esso di un qualunque punto nel quale ci si mette per valutare, per es., il campo gravitazionale di esso, ma certamente cessa di essere p. se ci si avvicina a esso. ◆ [BFS] Mutazione p.: modificazione strutturale del DNA trasmessa da una cellula madre a una cellula figlia, in cui è cambiata solo una coppia di basi: v. mutazione: IV 136 a.