NENNA, Pomponio
Musicista, nato a Bari verso la metà del sec. XVI, morto a Roma non oltre il 1618, anno in cui dalla dedica che Ferdinando Archilei oremetteva all'Ottavo libro dei Madrigali a 5 voci del N. (Roma, Robletti, novembre 1618), da lui fatto stampare, risulta che la stampa fu postuma. Il N., compositore ai suoi tempi tenuto in altissimo conto, fu soprattutto un madrigalista e appartiene a quell'ultimo periodo della storia del madrigale, nel quale tale genere polifonico, sotto l'influenza del nuovo stile monodico-rappresentativo, si drammatizza e si arricchisce di cromatismi e di arditezze armoniche. E infatti si trovano nelle composizioni del N. combinazioni armonico-vocali (seconda e quarta diminuite) per quei tempi arditissime. Fu probabile maestro di Carlo Gesualdo principe di Venosa, che seguì la stessa sua via.
Gli otto libri di Madrigali a 5 voci, dal N. composti, stampati a Venezia, Napoli e Roma tra il 1582 e il 1618 e più volte ristampati, non sono tutti pervenuti fino a noi e i pochi esemplari conservatici si trovano in maggioranza nella biblioteca del Liceo musicale di Bologna. Le prime musiche che di lui si conoscono si trovano nel I e II libro di Villanelle a 3 voci di autori baresi, stampati a Venezia dal Gardano nel 1574. Un libro di Madrigali a 4 voci fu ristampato a Venezia nel 1621 e altre composizioni (Responsorî e Ricercari) si trovano in raccolte del 1607 e del 1681.