BLENHEIM, Pittore di
Ceramografo attico operante entro il quarto decennio dei V sec. a. C. La sua opera risulta da un gruppo di cinque vasi di grandi proporzioni e di eccellente qualità artistica, che I. D. Beazley ha distaccato dall'opera del Pittore di Altamura. Attraverso questo gruppo si opera la transizione tra il linguaggio grandiosamente lirico del Pittore di Altamura, e la spoglia, contenuta stringatezza del Pittore dei Niobidi, in cui la tensione tragica si produce attraverso una preparazione sommessa e schiva.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 417.