PIATTO, Pittore del (The Dish Painter)
Ceramografo attico, attivo circa il 460 a. C. È un modesto artista della cerchia di Douris, a cui vengono assegnati un gruppo di piatti su alto piede di un tipo noto per lo più in esemplari a vernice nera senza figure. Nelle poche opere assegnate all'artista la figurazione è limitata a una immagine isolata, fissata con un certo garbo in atteggiamenti statici e sospesi (questo anche in figurazioni di danza). Si possono avvicinare le immagini timide e circoscritte del Pittore di Akestorides (v.).
Bibl.: J. D. Beazley, Vasenm. rot-fig., p. 361; id., Red-fig., p. 534.