Composto eterociclico pentatomico, a carattere debolmente basico, isomero dell’imidazolo, di
Si presenta in cristalli fusibili a 70 °C, che distillano indecomposti a 185 °C, molto resistenti all’ossidazione e che danno le reazioni di sostituzione tipiche dei composti aromatici: nitrazione, solfonazione, N-alchilazione e alogenazione. Pirazolina Composto eterociclico, di
diidroderivato del p., dal quale si ottiene per riduzione. Liquido incolore, miscibile con acqua e con alcol; ha proprietà basiche; è meno stabile del pirazolo.
Pirazolone Derivato chetonico della pirazolina di formula C3H4ON2. Esistono diversi isomeri, ognuno in equilibrio tautomero con la forma enolica. I pirazoloni e i loro derivati si preparano per reazione tra l’estere acetacetico e un’idrazina. Molti derivati hanno interesse farmaceutico (antipirina, piramidone, melubrina ecc.).